Non lontano da Riccione si trova un piccolo borgo conosciuto soprattutto per la vena artistica che si è sprigionata tra i palazzi. Parliamo dei murales di Saludecio, denominata anche la “città dei muri dipinti“, dato che tra le sue vie si possono ammirare circa 40 murales con un tratto distintivo in comune. Ciascun dipinto rappresenta un’invenzione dell’1800, il che rende Saludecio davvero un borgo unico nel suo genere.

Murales a Saludecio: quali non perdere in un giorno

Storia dei murales a Saludecio a tema ‘800

L’idea di cominciare a dipingere i palazzi delle case a Saludecio raffigurando le invenzioni del 1800 comincia nel 1991 per merito dell’ARPERC (Arte per Comunicare di Castellabate) in occasione dell’Ottocento Festival. Si tratta di una manifestazione che ha proprio l’obiettivo di realizzare murales a tema ‘800 di anno in anno, così da aggiungerne sempre di nuovi a quelli già esistenti.

Per entrare nel borgo medievale devi prima di tutto lasciare la macchina nel parcheggio poco fuori Porta Marina. Da qui ti basta seguire la strada principale e attraversare proprio Porta Marina per recarti nel bel mezzo del borgo, circondato da murales splendidi. Ti sembrerà quasi di essere in un museo a cielo aperto.

I migliori murales da non perdere a Saludecio in un giorno

Abbiamo ammirato queste opere d’arte in tutto il loro splendore nonostante la nebbia consistente, ma ci sono alcuni di questi murales che ci hanno veramente catturato l’occhio. Ecco quali sono e quali invenzioni appartengono.

• Murales della pizza margherita, inventata nel 1869 e, a nostro avviso, l’invenzione più buona del secolo
• Murales dell’invenzione dell’auto e dei cartoni animati, uno di fianco all’altro
• Murales della giarrettiera
• Murales del tutù, inventato nel 1852 da Eugéne Lami
• Murales dei jeans e della saponetta, vicini tra loro
• Murales della carta igienica, invenzione fantastica del 1857

Questi a nostro avviso sono quelli più iconici e ti consigliamo di non perderli assolutamente se vuoi ammirare i murales a Saludecio.