
Viaggio in Nord America: l’esperienza di Giulia e Fede
Oggi abbiamo intervistato Giulia e Federico, due ragazzi di 23 e 28 anni, che ci hanno raccontato l’esperienza vissuta insieme durante il loro viaggio in Nord America di 20 giorni. Tra consigli su come è meglio muoversi, cosa visitare e cosa mangiare, vediamo com’è andata la loro vacanza.
Sommario
Ciao ragazzi! Spiegateci in breve il giro che avete fatto quest’estate negli Stati Uniti. Che tappe avete visitato?
Abbiamo organizzato un viaggio in Nord America e parte del Canada. Siamo partiti da New York per poi spostarci a Boston, Montreal, Toronto, Cascate del Niagara, Chicago, Monte Rushmore e il parco delle Badlands. Siamo partiti il 27 luglio per poi tornare il 16 agosto, quindi un viaggio di 20 giorni.
Riguardo alle compagnie aeree, quali avete scelto? Vi siete trovati bene e le consigliereste?
Allora, all’andata abbiamo volato con Austrian Airlines. Era la prima volta per entrambi, e ci siamo trovati molto bene. Per quanto riguarda il ritorno, invece, abbiamo volato con Lufthansa e anche in questo caso non ci sono stati problemi. Assolutamente consigliate entrambe!
Per il volo interno da Minneapolis a New York invece abbiamo preso una compagnia a basso costo statunitense, la Sun Country. Anche in questo caso non abbiamo avuto grossi problemi e ci siamo trovati bene, ovviamente non offre gli stessi servizi delle compagnie di linea, ma per un volo interno di qualche ora è più che sufficiente.
So che siete stati appena 2 giorni a New York. Secondo voi cosa è meglio vedere in così poco tempo?
Essendoci già stati entrambi, abbiamo deciso di rivedere i luoghi principali, quindi Central Park, il ponte di Brooklyn, Time Square e la High Line. Solitamente ci spostavamo a piedi da una meta all’altra in modo da “ottimizzare” i tempi e concederci anche un giro per le strade di New York, che è poi quello che serve per respirarne l’atmosfera.
Central Park
Quali sono state le 3 tappe/esperienze che vi sono piaciuti maggiormente? E quali le 3 che vi hanno più deluso?
Per quanto riguarda le tappe più belle del nostro viaggio in Nord America, siamo piuttosto concordi nel dire che sicuramente Chicago, le Badlands e le Cascate del Niagara siano assolutamente da vedere. Le Cascate del Niagara meritano soprattutto di sera, quando vengono illuminate, e sono uno spettacolo davvero incredibile.
Personalmente, io (Giulia) di giorno ho visto anche cascate più grandi e belle, tipo le cascate Vittoria, che sono anche meno turistiche, ma penso comunque che quelle del Niagara meritino di essere viste, anche per la possibilità di andare sotto alle cascate con il battello e renderti davvero conto di quanto possano essere potenti.
Il Bean di Chicago
Le Badlands
Le Cascate del Niagara
Tra le tappe che invece ci hanno deluso maggiormente inserisco il Monte Rushmore. Ci aspettavamo molto di più onestamente, perché alla fine sono 4 facce scolpite nella roccia. Gli americani, però, ne vanno matti per il loro profondo spirito patriottico e di appartenenza, ma a noi ha dato davvero poco. Io (Federico) sono rimasto deluso da Toronto, l’ho vista un po’ troppo metropoli americana, ed in generale entrambi siamo rimasti un po’ delusi dai paesaggi del New England, piuttosto monotoni e ripetitivi.
Il Monte Rushmore
Centro di Toronto
Per muovervi negli States che mezzi avete usato?
Abbiamo preso il treno da New York a Boston ed un pullman notturno con Megabus per spostarci da Chicago a Minneapolis. Per il resto del viaggio, invece, abbiamo noleggiato la macchina, che risulta essere ancora il mezzo in assoluto più comodo per spostarsi negli Stati Uniti. Questo soprattutto perché le distanze sono talmente grandi che pensare di spostarsi per tutto il viaggio con pullman e treni è molto difficile, sia come orari che per i tempi di percorrenza.
Quindi come vi siete trovati con la macchina? Avete avuto problemi? È stato dura guidare per così tanto tempo?
Noi in realtà abbiamo deciso di noleggiarne due: una per la prima parte, quindi Boston-Chicago e l’altra per il Midwest. La scelta di noleggiare due macchine è stata essenzialmente per una questione economica: ci conveniva prendere due macchine piuttosto che fare tutto il viaggio con una sola e pagare la tassa di one way. A parte un problema con la prima compagnia di noleggio, Thrifty, che sconsigliamo vivamente, per il resto ci siamo trovati molto bene con le macchine e non abbiamo avuto particolari problemi.
E con gli alloggi come vi siete organizzati? Avete prenotato molto prima o avete deciso lì per lì?
Abbiamo prenotato quasi tutto prima, soprattutto nelle grandi città, mentre alcune tappe intermedie le abbiamo prenotate il giorno prima, si trattava semplicemente di decidere dove spezzare il viaggio! Nelle città abbiamo quasi sempre prenotato tramite Airbnb, mentre per le altre tappe di spostamento motel e hotel.
Secondo voi, quali sono le cose non convenzionali che consigliate di fare o di vedere in un viaggio simile?
A Chicago abbiamo noleggiato un tandem e abbiamo fatto il giro del lungo lago, è stato davvero bello e piacevole ed è un modo veloce per poter percorrere anche grandi distanze e magari concedersi anche un tuffo nel lago!
Visuale di Chicago lungo lago
Un altro consiglio è di non percorrere solo le strade principali, tipo le Interstate che sono anche le più veloci ovviamente, ma di addentrarsi in strade secondarie. Inevitabilmente si perde un po’ di tempo ma ci si rende davvero conto di quanto sia una terra sterminata e immersa nel nulla.
Panorama nel Midwest
Capitolo cibo: qual è stata la cosa più buona che avete mangiato? E qual è il cibo più economico che si può mangiare?
Difficile dire qual è la cosa più buona che abbiamo mangiato, dopo 3 giorni avevamo già finito di provare cose nuove, ma siamo d’accordo sul fatto che in assoluto il cibo più buono che abbiamo assaggiato è stato il panino con tacchino, bacon, marmellata di albicocche e rucola a Lansing (capitale del Michigan) alla birreria/pub Brewery Company.
Per quanto riguarda il cibo più economico, ovviamente sono i fast food, ce ne sono tantissimi ovunque e per ogni gusto. Altrimenti si può anche spendere davvero poco mangiando street food. Noi a Worthington, per spezzare il viaggio, abbiamo provato il corn dog, una specie di wurstel impanato, e i cheese curds, pezzi di formaggio del Wisconsin fritti, non troppo salutari ma davvero buoni.
Avete utilizzato spesso la carta di credito o pagavate più con i contanti? Secondo voi quanti soldi contanti conviene portarsi dietro per un viaggio in Nord America?
Con la carta di credito si può davvero pagare qualunque cosa, dal biglietto per la metro al parcheggio, anche se è solo qualche dollaro. Quindi il nostro consiglio è di non andare con tantissimi contanti, 200$ dovrebbero bastare, ma poi dipende da quello che uno vuole fare e poi ci si organizza su cosa pagare con la carta di credito e cosa no.
A chi consigliate un viaggio del genere e perché?
Questo viaggio in Nord America è affrontabile davvero da chiunque, anche famiglie con bambini. La comodità di avere la macchina è data anche dal fatto di potersi organizzare con gli orari e le tappe in base alle proprie esigenze ed interessi.
L’unica cosa importante è partire con lo spirito giusto, pensando che non sarà un viaggio totalmente rilassante, soprattutto se si vogliono fare tante tappe in pochi giorni, quindi prepararsi mentalmente al fatto di dover guidare parecchie ore, ma è anche questo il bello del viaggio in Nord America e negli Stati Uniti in generale.
Campagna nel Midwest
Grazie a Giulia Bastia e Federico Gusmeroli per la partecipazione.