
Ristorante stellato a Bologna: cena al Marconi
C’è un ristorante stellato a Bologna, o meglio a Sasso Marconi, che merita assolutamente una visita. Si tratta del ristorante Marconi, dove io e Sara abbiamo provato la cucina stellata per la prima volta. Un’esperienza strana, ma bellissima, che rifarei assolutamente.
Sommario
Ristorante stellato a Bologna: il Marconi
Location
Il ristorante Marconi si trova nell’omonimo paese Sasso Marconi, nella provincia di Bologna, ed è dal 2008 che conserva la sua stella Michelin.
Dall’esterno, non diresti mai che si tratta di un ristorante stellato, dato che si trova accanto alla strada principale, la Porrettana, e non è troppo visibile.
All’interno, però, la musica cambia. Il ristorante ha uno stile molto moderno, con grandi tavoli, ben distanziati tra loro, e luci soffuse ideali per una cena romantica.
Servizio
Non essendo mai stato prima in un ristorante stellato a Bologna, non ero abituato a un certo tipo di servizio al tavolo.
Fin da subito, i camerieri si dimostrano gentilissimi e servizievoli, forse anche troppo. Appena entri, ti chiedono la giacca per sistemarla e farti accomodare al tavolo; ti spiegano minuziosamente le portate e ti aiutano a scegliere, dato che ci sono ingredienti non molto comuni.
Durante la cena, poi, i camerieri ti coccolano versandoti l’acqua e il vino quando il bicchiere è vuoto e offrendoti qualche fuori menu, offerto dalla casa. Insomma, uno stile molto formale, è vero, ma pur sempre consono essendo un ristorante stellato.
Menu
Il menu è ovviamente il punto forte del Marconi, ristorante stellato a Bologna. Puoi scegliere, infatti, tra tre tipologie di menu:
- Il percorso di 5 portate, in cui puoi scegliere tra una vasta gamma di piatti quelli che preferisci. I piatti, però, devono essere gli stessi per ciascuna persona al tavolo.
- Il percorso di 8 portate, in cui non puoi scegliere i piatti che saranno gli stessi per ciascuna persona al tavolo.
- Il menu alla carta, ossia la soluzione classica in cui scegli i piatti senza vincoli, ma al loro prezzo originale.
Da accaniti carnivori, abbiamo optato per un percorso di 5 portate in cui comparisse la carne: un antipasto, due primi, un secondo e un dessert.
Come antipasto abbiamo scelto il carpaccio di cervo con melograno e cipolline, davvero leggero e saporito, che ci ha stregato fin da subito.
Per i primi piatti, abbiamo optato invece per dei tortelli di Parmigiano Reggiano al profumo di lavanda, con noce moscata e mandorle; e dei ravioli alle erbe in brodo di capretto e formaggio di capra. Entrambi i piatti erano squisiti e profumatissimi, anche se purtroppo finivano in fretta, viste le porzioni non troppo abbondanti.
Di secondo abbiamo puntato su un piatto mai assaggiato prima: la tagliata di cuore di maiale con cipolline caramellate. Devo dire che l’ho apprezzato molto, specialmente per la cottura perfetta al sangue e per la consistenza non troppo molle come invece mi sarei aspettato.
Infine, come dessert, ci siamo buttati su una Crème brulée rivisitata, con aghi di abete e neve alla grappa. Un dolce dall’aspetto insolito, ma davvero gustoso e leggero.
Conto
Il conto è alto rispetto ai classici ristoranti, ma per una cena stellata ne vale assolutamente la pena. Nello specifico, come rapporto quantità-qualità-prezzo, il più conveniente è il percorso di 5 portate al costo di 65€ a persona, bevande escluse.
Ma con 85€ a testa provare il percorso di 8 portate, anche in questo caso bevande escluse. Non temere, però, le bevande non hanno prezzi esorbitanti: con circa 7€ a testa riesci ad avere una bottiglia d’acqua e un ottimo calice di vino.
Di seguito inserisco le portate che abbiamo preso noi durante la nostra cena al ristorante stellato a Bologna, escludendo gli assaggini offerti dalla casa.