
Monument Valley in un giorno: cosa vedere e come muoversi
Non c’è due senza tre. O meglio, non ci sono Grand Canyon e Antelope Canyon senza Monument Valley. E noi, che stavamo vivendo uno dei viaggi più incredibili che si possano fare, potevamo esimerci dal visitare la Monument Valley in un giorno?
Ovviamente no. Ci tenevamo particolarmente a questa riserva naturale, poiché, da grandi appassionati di cinema, sapevamo che è stata d’ispirazione per diversi registi western, e non solo, che hanno realizzato pellicole storiche proprio nella Monument Valley. Su tutte, “Ombre rosse” e “Sentieri selvaggi” (John Ford), “C’era una volta il West” (Sergio Leone), “Assassinio sull’Eiger” (Clint Eastwood) e “Easy Rider” (Dennis Hopper).
Proprio grazie a questi film, fin da piccoli, ci siamo appassionati alla Monument Valley ed è per questo che non vedevamo davvero l’ora di ammirarla anche dal vivo. Ecco com’è andata.
Sommario
Visitare la Monument Valley in un giorno
Info e costi della Monument Valley
Così come l’Antelope Canyon, anche la Monument Valley, situata al confine tra Arizona e Utah, fa parte della riserva Navajo e pertanto è gestita dalle tribù indiane.
Il costo d’entrata è di 20$ a veicolo, con un massimo di 4 persone a bordo. Superato questo limite, ogni persona in più dovrà pagare 6$ a testa. L’America the Beautiful Pass non è dunque valida.
Se vuoi visitare la Monument Valley in un giorno come noi tieni presente anche gli orari di apertura:
- Dal 1 Maggio al 30 Settembre gli orari di apertura vanno dalle 6:00 alle 20:00 tutti i giorni
- Dal 1 Ottobre al 30 Aprile gli orari di apertura vanno dalle 8:00 alle 17:00 tutti i giorni
Gli unici giorni in cui rimane chiusa sono Natale e Capodanno, mentre il giorno del ringraziamento gli orari sono i seguenti: 8-12.
Per arrivarci, inoltre, ti consigliamo di percorrere la mitica Scenic byway, una strada panoramica da cui si possono scattare foto in strada spettacolari, con la Monument Valley che si staglia sullo sfondo in lontananza.
Percorrere in macchina quella strada è stato un sogno che si realizzava, specie quando al ritorno abbiamo notato dallo specchietto retrovisore gli enormi Butte arancioni (le formazioni di roccia della Monument Valley).
Monument Valley in autonomia o con la guida Navajo
Per visitare la Monument Valley in un giorno ci sono essenzialmente due possibilità. Vederla in autonomia, con la propria macchina o con un tour organizzato assieme ad una guida Navajo del posto.
Facendo un coast to coast, noi abbiamo ovviamente optato per viverci la Monument Valley in completa autonomia e vi garantiamo che si può fare tranquillamente. Avevamo letto e sentito diverse persone che lamentavano un manto stradale pessimo e percorribile solo con le jeep o i fuoristrada, quindi noi all’inizio ci siamo un po’ preoccupati, dato che avevamo una semplice Hyundai Corolla.
Il manto stradale in effetti non è dei migliori. Non esiste l’asfalto, ma si guida lungo la Scenic Drive, un percorso di svariati kilometri costituito da terra, sabbia e dune. Si può tranquillamente guidare anche a bordo di una station wagon, purché si vada piano e non si superino le 10-15 miglia.
Il vantaggio di visitare la Monument Valley in autonomia è ovviamente quello di poter dedicare quanto tempo si vuole a questa riserva naturale, ma anche la possibilità di decidere autonomamente in che modalità seguire il percorso. Noi ci siamo stati circa 3 ore, ma volendo la si può visitare più tranquillamente, usufruendo di tutta la giornata.
Visitare la Monument Valley con un tour organizzato, invece, vuol dire essere vincolati come orari e come itinerario ad una guida Navajo. Questo però non significa necessariamente che sia un lato negativo. Infatti, alcune zone della Monument Valley non sono accessibili in autonomia se non con una guida Navajo, che dunque diventa preziosa.
Dopo aver visitato la Monument Valley in un giorno per conto nostro, dunque, ci piacerebbe poterci tornare e vivere un’esperienza diversa e più approfondita, magari proprio con una guida Navajo. Ecco una lista di alcuni tour organizzati che possono fare al caso tuo.
Quali siti vedere nella Monument Valley in un giorno
East e West Mitten Buttes
Due delle prime formazioni che abbiamo visto appena arrivati, e forse le più famose di tutte. I buttes sono torri di roccia con superfici piatte.
Si tratta delle formazioni più iconiche della Monument Valley, il tratto distintivo vero e proprio di questa riserva naturale e ovviamente quelle per cui abbiamo usato più Giga per immortalarle.
Elephant Butte
Uno dei monumenti più importanti qui è il mitico Elephant Butte, chiamato così perché si dice che la forma ricordi quella di un elefante. Sforzandosi in effetti si può notare la forma di un elefante… Tu riesci a vedere un enorme elefante?
Camel Butte
Cambia l’animale, ma il concetto rimane identico. In questo caso il camel butte prende il nome dalla pseudo forma del cammello, che in effetti un po’ si riesce a distinguere, seppur con un po’ di immaginazione. La roccia a forma di “gobba” dopotutto è emblematica.
Three Sisters
La formazione delle Tre Sorelle, in questo caso caratterizzata da tre pinnacoli, dovrebbe invece rappresentare una suora cattolica di fronte a due studenti.
John Ford’s Point
John Ford’s Point è una piccola area di avvistamento con gente navajo che vende gioielli e souvenir. Ha un ottimo punto di osservazione di una parte della valle.
Siamo stati abbastanza fortunati da immortalare uno dei nativi a cavallo, ricordando una classica scena cinematografica americana degna di John Wayne.
Questa zona è stata denominata in questo modo in onore del celebre regista John Ford, che ha realizzato diversi film western proprio in questa porzione di Monumen Valley.
The Rain God Mesa e Totem Pole
The Rain God Mesa è un’enorme formazione rocciosa. Particolarmente affascinante il modo in cui queste superfici, pur essendo rocciose, appaiano così lisce alla vista.
Devi sapere infatti che sono stati rinominati Mesas (tavola in spagnolo) a causa del loro aspetto ampio e quasi piatto. Ci riportano ai primi stadi dell’erosione e divennero buttes quando le rocce furono ulteriormente erose.
Quando le formazioni rocciose di butte sono ulteriormente erose, si trasformano in formazioni alte e strette chiamate guglie. Per esempio, una molto famosa è la guglia del Totem Pole.
Artist’s Point
Una delle nostre soste preferite è quella ad Artist’s Point. Questa è una grande area da cui si può ammirare il panorama quasi ultraterreno della Monument Valley.
Ci abbiamo trascorso un po’ di tempo, siccome si poteva davvero sentire la serenità della valle e si riusciva chiaramente a capire perché i nativi americani adoravano questa terra. Potrei quasi immaginare un artista seduto qui a catturare questo scenario.
North Window
La nostra ultima fermata del tour della Monument Valley in un giorno è stata North Window. Da qui si aveva la vista completa sulla parte settentrionale della riserva.
Un’area che da lontano dava l’impressione quasi di essere un’enorme finestra tra due grandi massi di roccia.