
Hai voglia di scappare per un weekend fuori dalla solita routine di tutti i giorni? Marrakech è la scelta che fa per te. E noi abbiamo preparato per un itinerario personalizzato su cosa fare e vedere a Marrakech in due giorni.
Nell’ultimo decennio, Marrakech è diventata una vera e propria destinazione turistica. Questa meravigliosa e misteriosa città è circondata da scenari epici ovunque guardi, in quanto si trova sotto le splendide vette della catena montuosa dell’Atlante.
I visitatori amano passeggiare nei vicoli labirintici della Medina (la città medievale fortificata dai tempi dell’impero berbero) e vedere i souk colorati e vivaci con la loro combinazione di profumi ricchi, musica e voci che permeano l’atmosfera.
Ma per non rischiare di rovinarti questo viaggio mozzafiato ti consigliamo di acquistare l’assicurazione sanitaria Heymondo, la stessa che abbiamo noi e con la quale ci troviamo benissimo.
Se ancora non hai trovato il posto perfetto per dormire, noi ti consigliamo il Riad Altair, di cui abbiamo già parlato in questo post.
Se avrai solo 48 ore per visitare Marrakech, vorrai spenderle con saggezza. Il nostro itinerario su cosa vedere a Marrakech in due giorni ti garantirà di non perdere nulla di importante: iniziamo!
Giorno 1: Marrakech in due giorni
Visita la piazza principale, Jemaa el Fna (di giorno e di sera)
Iniziamo il nostro itinerario a Marrakech in due giorni partendo dalla piazza principale, Jemaa el Fna, che si trova nel centro della città vecchia. È un grande spazio aperto che si riempie rapidamente con una miriade di attività dal primo mattino in poi. Qui vedrai piccoli mercanti, venditori ambulanti e intrattenitori di ogni tipo.
Probabilmente ci saranno incantatori di serpenti che spingono i cobra fuori dai loro vasi con la melodia del flauto, maghi che sperimentano trucchi, alcuni narratori che incantano i turisti con storie incredibili.
Di notte, la piazza si trasforma in una massiccia sala da pranzo all’aperto piena di bancarelle illuminate da lanterne e odori da far venire l’acquolina in bocca!
Vai al souk in cerca di un affare
Appena a nord della piazza Jemaa, troverai i famosi souk. Souk significa semplicemente ‘mercato‘, ma in nessun’altra parte del mondo ci sono mercati come questi.
Preparati a un sovraccarico sensoriale, poiché c’è così tanto da fare e vedere che è difficile assorbire tutto. Metti le mani su una serie di erbe e spezie saporite, prova una sciarpa dai colori vivaci, un po’ di incenso, un gioiello insolito o alcuni tessuti e ceramiche locali.
I souk sono un’esperienza da fare sia se hai intenzione di acquistare qualcosa oppure no, ma se lo fai, sii pronto a contrattare! È normale, e se non lo fai, probabilmente pagherai il doppio.
Goditi un gustoso pranzo al famoso ‘Le Fondouk’
Dovendo visitare Marrakech in due giorni, chiunque conosca questa città consiglierebbe una visita a Le Foundouk quando la voglia di mangiare chiama.
Il ristorante emana fascino e stile marocchino, e il menu è qualcosa di speciale; è pieno di cibi internazionali (pensa al pollo tailandese o all’anatra in salsa agrodolce), quindi non è necessario attenersi alla cucina marocchina se non è il tuo genere.
Se invece è la tua passione, scegli tra vari tajine, briouats e brochettes, tutti assolutamente deliziosi.
Fermati alle concerie
State attenti, le concerie metteranno alla prova le vostre narici! Tuttavia, istruiscono sul processo che le pelli degli animali attraversano per diventare pelle commerciale.
Le concerie di Marrakech sono antiche e di base nell’aspetto, ma trasformano manualmente le pelli degli animali puzzolenti in pelle lavorabile tutto il giorno ed è piuttosto interessante da vedere.
Guarda le concerie dalla terrazza sul tetto o decidi di sopportare l’odore e scendere fino al livello del terreno mentre gli agenti stanno lavorando.
Quest’ultima opzione è disponibile solo al mattino.
Visita Le Jardin Majorelle ed il museo Yves Saint Laurent
Esci dalla Medina ed immergiti nella natura. Il giardino Majorelle a Marrakech è uno dei siti più popolari del paese. Il pittore francese Jacques Majorelle trascorse quarant’anni a crearlo, tra il 1886 e il 1962.
Il risultato fu uno splendido giardino di dodici acri pieno di stagni di giglio e diverse specie di cactus.
Era così attraente questo giardino ornamentale che fu acquistato dallo stilista Yves Saint Laurent nel 1980 e che lo ha posseduto fino al 2008. Proprio dedicato allo stilista francese è il museo che si trova esattamente accanto ai Jardin Majorelle, quindi potete fare un biglietto unico per entrambe le attrazioni.
Cena al 68 Bar À Vin Marrakech
Quando hai terminato la visita ai giardini, sarai in una posizione perfetta per andare a Le 68 Bar a Vin in Rue de la Liberté per una deliziosa cena a base di pollo grigliato con salsa ai funghi, pollo arrosto con patate o un selezione di tapas; accompagna il tutto con un buon bicchiere di vino o una birra fredda e rilassati dopo una giornata intensa.
Il servizio è eccellente e il ristorante elegante e invitante. Non puoi sbagliare!
Giorno 2: Marrakech in due giorni
Visita le Tombe Saadiane
Le tombe Saadiane (sul lato sud della Moschea Kasbah) sono sepolture risalenti all’epoca del sultano della dinastia Saadita Ahmad al-Mansur.
Scoperte nel 1917 e successivamente rinnovate dal servizio Beaux-arts, le Tombe Saadiane sono gli opulenti luoghi di riposo per i reali di una volta, e furono nascoste per molti anni.
Oggi queste tombe sono molto popolari tra i turisti, quindi dovrai arrivare molto presto se non vuoi essere catturato dalla folla! Un must per qualsiasi itinerario a Marrakech in due giorni.
Fai un salto alla scuola Ben Youssef Madrasa
La più impressionante scuola coranica medievale in Marocco, con piastrelle di zellij, stucchi intricati e legno di cedro finemente intagliato. Notevole nella sala di preghiera, come nella scultura del cedro del cortile, è una predominanza di motivi di pigne e di palme, in particolare intorno al mihrab a ferro di cavallo.
Le iscrizioni sono citazioni dal Corano, la più comune è la sua invocazione iniziale: “Nel nome di Dio, il Compassionevole, il Misericordioso”.
Rilassati nel Giardino Segreto (Le Jardin Secret)
Concediti un time-out dal tuo itinerario a Marrakech in due giorni per goderti un giro nel tradizionale giardino all’interno della medina, Le Jardin Secret. Questo storico riad era un tempo posseduto dal potente qaid (capo locale) U-Bihi, che fu avvelenato da Mohammed IV.
Il sontuoso parco comprende sia un giardino islamico esotico sia uno più tradizionale alimentato da una restaurata khettara originale (sistema di irrigazione sotterraneo), un padiglione con mostre sulla storia del riad (tra cui un affascinante documentario sul processo di restauro), un caffè e una torre con vista attraverso la medina.
Pausa pranzo al Cafè Dar Tuareg
Il Café Dar Touareg in Rue Tougma vanta un’incantevole terrazza con vista sulla Medina, così potrete sedervi all’aria aperta e saziare il vostro appetito con piatti sostanziosi tipicamente marocchini perfettamente speziati.
Se si preferisce stare seduti all’interno in un’atmosfera più familiare, è ugualmente possibile – la caffetteria è tranquilla e silenziosa, il servizio è eccellente, i prezzi sono buoni e c’è anche la connessione WiFi gratuita se si vuole recuperare le e-mail arretrate.
Ammira il Palazzo della Bahia
Il Palazzo Bahia non ha eguali in termini di architettura; trasuda la magnificenza del Diciannovesimo secolo. All’interno puoi contemplare alcune delle più belle opere d’arte di quel secolo.
Il nome “bahia” significa “brillantezza” e il palazzo fu costruito con lo scopo di essere il più grande palazzo di quell’epoca.
Appena a sud del cortile troverete un riad di notevoli dimensioni costellato di graziosi alberi da frutto.
Entra nel Museo Dar Si Said
Infine, prova a trovare il tempo per una sosta al palazzo Dar Si Said del diciannovesimo secolo per concludere alla grande il tuo itinerario a Marrakech in due giorni.
Oggi non è più un sontuoso palazzo antico, ma un museo che mostra bozzetti e costumi stravaganti, oltre a oggetti artigianali decorati, tra cui tappeti e casse antiche.
Vale la pena visitarlo per i soffitti artistici ispano-moresco, intonaci e solai in legno di cedro intagliato.