
Se hai in mente un tour del Triangolo d’Oro in India, allora non può mancare una visita di Jaipur in 2 giorni. Specialmente se non hai troppi giorni da dedicare al viaggio nello stato del Rajasthan, a nostro avviso un paio di giorni pieni bastano per esplorare la città rosa dell’India e le sue bellezze circostanti.
Come arrivare a Jaipur da Delhi
Solitamente quando si raggiunge Jaipur, la capitale del Rajasthan, si parte da Delhi. Ebbene, i modi per raggiungere Jaipur sono molteplici e con diverse differenze di prezzo, di seguito ti elenchiamo le più significative:
- Treno: con Indian Railways puoi prendere il treno che ci mette 5-6 ore e ha un costo a partire da 5€ a persona (in un vagone con aria condizionata)
- Bus: con Zingbus ci metterai non meno di 6 ore a raggiungere Jaipur e il posto con aria condizionata parte dai 5€ a persona
- Autista privato: questa modalità è indubbiamente la più comoda. Ti ci vogliono 4-5 ore almeno e il costo è più alto: mediamente spenderai 20€ per questa tratta (ma se si è in più persone puoi risparmiare)
Noi avevamo l’autista privato per tutta la durata del tour in collaborazione con India in viaggio. Per cui, se hai necessità di un trasporto simile puoi contattare Elena dell’agenzia e chiedere informazioni. Sarà lieta di darti una mano e organizzare il tour insieme a te.
Dove alloggiare a Jaipur
Le strutture a Jaipur non mancano di certo, anzi, avrai l’imbarazzo della scelta al momento della prenotazione. Noi ci siamo trovati molti bene nel Bloom Boutique, un hotel molto carino e particolare, ricreato all’interno di un’antica Haveli. Le Haveli, infatti, erano le residenze che testimoniavano la ricchezza dei commercianti indiani oltre 300 anni fa.
La loro peculiarità più grande era il fatto che le pareti fossero dipinte con rappresentazioni uniche e a mano. Il Bloom Boutique rientra perfettamente in questa tipologia di struttura. Pensa che l’Haveli in cui è stato creato esiste da circa 290 anni e apparteneva ai custodi dei gioielli del Marajah.
Le decorazioni sulle pareti interne ed esterne all’hotel non mancano affatto e sono meravigliose. I colori giallo e blu risplendono dappertutto e contrastano benissimo con le porte delle camere di color verde.
La camera, poi, era accogliente, spaziosa e pulita. Gli aspetti che abbiamo gradito maggiormente sono stati:
- Bagno privato e ampio
- Aria condizionata
- Wi-Fi gratuito e funzionante
- Possibilità di avere il room service dal ristorante affiliato all’hotel
L’interno dell’hotel ci ha ricordato molto i tipici riad del Marocco, con una struttura a pianta quadrata che si estende per la verticale, e con il rooftop molto caratteristico in cui ammirare il tramonto e godersi un po’ di relax.
La posizione dell’hotel, infine, è veramente ottima. Si trova in pieno centro a Jaipur, vicino a diversi ristoranti molto buoni e alle attrazioni più celebri della città. Per 2-3 notti lo consigliamo assolutamente.
Jaipur in 2 giorni: cosa vedere nella città rosa in India
Arriviamo dunque a parlare del nostro itinerario a Jaipur in 2 giorni, ovvero nella perla dell’India, soprannominata città rosa. Ma come mai Jaipur è così famosa per il suo colore rosa? Il motivo è molto semplice e risale a fine ‘800.
Siamo nel 1876, quando il Marajah dell’epoca, in segno di ospitalità, fece dipingere le pareti delle abitazioni di colore rosa per accogliere al meglio il principe del Galles. Ancora oggi, nonostante siano passati tantissimi anni, i residenti a Jaipur sono obbligati per legge a mantenere il colore rosa delle abitazioni esterne. Anche se in realtà, piano piano le tinte si stanno spostando verso sfumature più aranciate in alcuni casi.
Nonostante tutto il colpo d’occhio quando si entra a Jaipur centro è bellissimo, nonostante l’intenso traffico che contraddistingue la città a quasi ogni ora del giorno.
Giorno 1 – Mattino
City Palace
Primissima tappa dell’itinerario a Jaipur in 2 giorni è il City Palace, ovvero il Palazzo Reale del Marajah, tutt’oggi utilizzato dai discendenti dell’ultimo Marajah. Il biglietto d’ingresso base costa 7€ a persona, ma dà l’accesso solo a pochissime parti del City Palace, mentre quello da 40€ a persona include un percorso completo di quasi 2 ore, con inclusi alcuni benefit:
- Stanze reali (tra cui la magnifica stanza blu e bianca e la stanza degli specchi)
- Guida privata in inglese che scatta anche foto
- Tè/caffé con biscotti nella terrazza privata del City Palace
Vero che 40€ a persona sono tanti per gli standard indiani, ma ti assicuriamo che il costo vale l’esperienza, già solo per l’accesso alle stanze reali. Per godertele al meglio consigliamo la visita all’apertura, ovvero alle 9 di mattina, così da poter scattare foto e video senza fretta.
La guida infatti ci ha portato subito nelle stanze reali, cominciando dalla stanza blu e bianca, forse la più bella di tutte. Questa stanza a colpo d’occhio è un vero spettacolo e pensa che veniva usata originariamente dal Marajah per godersi la pioggia durante i monsoni.
La visita è proseguita lungo la stanza degli specchi, creata appositamente per far riflettere la luce delle candele di sera sul soffitto, come se fosse un cielo stellato. L’ultima stanza reale era la sala da pranzo, tutta d’oro e amaranto con cuscini soffici e diversi spot in cui scattare foto ricordo memorabili.
All’esterno delle varie stanze si trovano anche 4 porte riccamente decorate che rappresentano le 4 stagioni, una più bella dell’altra (anche se solo con la porta autunnale è possibile farsi le foto).
Patrika Gate
Un’altra chicca da non perdere a Jaipur nella quale ci si può andare direttamente dopo la visita al City Palace è il Patrika Gate. Si tratta di una delle porte d’accesso alla città, indubbiamente la più bella e fotogenica di tutte.
L’esterno è ovviamente colorato tutto di un rosa acceso brillante, ma è il porticato del Patrika Gate che lascia senza fiato. Esso infatti è finemente decorato, sia sul soffitto, ma anche lungo tutte le enormi colonne che lo sostengono. Non è un caso che gran parte dei promessi sposi indiani vengano a scattare shooting fotografici proprio in questa location.
Noi infatti abbiamo dovuto aspettare circa 20-30 minuti prima di poter ritagliarci 5 minuti per foto e video. Ma ti assicuriamo che l’attesa n’è valsa la pena, perché la location è meravigliosa e molto romantica.
Giorno 1 – Pomeriggio
Hawa Mahal
La visita di Jaipur in 2 giorni prosegue nel primo pomeriggio con una breve sosta al Palazzo dei Venti, chiamato Hawa Mahal. Questo palazzo rosa è il simbolo di Jaipur e si trova proprio in pieno centro a pochi minuti a piedi dal nostro hotel. Il nome “Palazzo dei Venti” è stato dato perché dalle splendide finestre che si vedono dalla strada entra una fortissima corrente d’aria, anche se la vera funzione del palazzo era un’altra.
Alle donne della famiglia reale non era permesso uscire e quindi nel 1799 fu costruito questo palazzo con delle minuscole finestre. In questo modo le donne potevano guardare fuori senza essere viste.
Se vuoi avere una splendida visuale dall’alto del Palazzo dei Venti puoi recarti al Tattoo Café & Lounge o al Wind View Cafe. Da qui vedrai ad un’altezza di 20-30 metri il magnifico palazzo rosa in tutta la sua magnificenza. Ricorda però che ad orario tramonto è sicuramente il momento migliore per la luce che si riflette sul palazzo
Galta Ji Temple – Tempio delle scimmie
La seconda tappa pomeridiana dell’itinerario a Jaipur un 2 giorni si trova leggermente fuori Jaipur, a circa 30 minuti di auto dal centro città. Parliamo del Galta Ji Temple, chiamato anche “Tempio delle scimmie”. Il motivo è che in questo complesso di templi induisti si venera il Dio Hanuman, dalla testa a forma di scimmia. E infatti i locali hanno lasciato che i macachi prendessero il sopravvento ed effettivamente lungo il percorso per arrivarci ce ne sono a decine.
All’interno del complesso dei templi si trovano 7 piscine sacre (kunds) in cui uomini e donne sono soliti compiere veri e propri bagni per purificarsi dai peccati, lavandoli via. Durante la nostra visita, infatti, abbiamo visto tantissime persone locali immergersi dentro alle vasche, intente a purificarsi.
Lo spettacolo del tempio principale incastonato quasi nella roccia, con la vegetazione circostante, è unico. Il fatto che le scimmie siano libere e che quasi “interagiscano” con i turisti lo rende ancor più particolare. Ci sembrava quasi di essere dentro al “Libro della Giungla“.
L’ingresso base costa 100 rupie a testa (1€), mentre costa 150 rupie (1.50€) se vuoi anche scattare foto e video.
Giorno 2 – Mattino
Water Palace
Eccoci adesso al secondo giorno dell’esplorazione di Jaipur in 2 giorni. Cominciamo subito parlandoti di uno dei palazzi più fotografati a Jaipur, ovvero il Water Palace.
Come dice il termine stesso, questo palazzo si trova immerso in acqua e consiste in quello che era un tempo un lussuoso edificio costruito nel 1700 dal Marajah e caduto in totale stato di abbandono nel corso dei decenni successivi. Questo ha fatto che sì che il palazzo venisse lentamente sommerso dall’acqua causata dai numerosi monsoni fino a diventare un vero e proprio “palazzo galleggiante”.
Non è possibile in alcun modo visitarlo o raggiungerlo, ma lo si può solo ammirare a distanza. In ogni caso, una tappa qui, anche se di pochi minuti è obbligatoria e il fascino del Water Palace è ancora vivido.
Amber Fort
La seconda tappa mattutina, non lontana dal Water Palace, è l’Amber Fort. Questa altro non è che la fortezza del 1500 in cui il Marajah controllava il bottino di guerra e teneva udienze per ascoltare i bisogni dei suoi cittadini. Si tratta dunque della dimora più importante di Jaipur insieme al City Palace, anche se a nostro avviso quest’ultimo è più caratteristico.
Per arrivare all’Amber Fort bisogna percorrere un sentiero di circa 15-20 minuti a piedi o a bordo di un elefante. Ma noi ti sconsigliamo caldamente questa pratica, viste le condizioni per niente buone in cui sono tenuti questi poveri animali. Anche se ti diranno il contrario non credere ai locali: purtroppo quello non è l’habitat naturale degli elefanti e loro soffrono molto a stare in quelle condizioni tutto il giorno. Molto meglio camminare, anche se fa caldo, ne va della salute dei poveri elefanti.
Ad ogni modo l’Amber Fort colpisce fin da subito non appena lo si scorge dal basso. La fortezza è enorme, tutta rossa e costruita in arenaria e marmo bianco. Mentre all’interno le stanze secondo noi non sono così memorabili come dentro al City Palace. Si trovano anche in questo caso le stanze private del Marajah (tra cui quella degli specchi), ma già solo il fatto di vederla insieme a decine e decine di turisti rovina l’atmosfera intima che invece abbiamo respirato al City Palace.
Merita molto per la visuale che si può avere anche dalla fortezza, da cui si scorge anche la muraglia che si estende per centinaia di metri. Per il resto non ci è sembrata una fortezza così degna di nota. Giusto infatti il prezzo di 500 rupie a persona (circa 5€).
Giorno 2 – Pomeriggio
Massaggio ayurvedico
Dopo una mattinata passata a camminare sotto al sole cocente non c’è niente di meglio che rilassarsi un paio d’ore concedendosi un autentico massaggio ayurvedico. Questa tipologia di massaggio è tipica dell’India e lo scopo è quello di stimolare i 7 chakra e favorire l’armonia tra corpo e mente. Anche questa esperienza è secondo noi da aggiungere all’itinerario di Jaipur in 2 giorni.
Noi l’abbiamo provata al centro Kerala Ayurvedic Spa, frequentato sia da turisti che locali del posto. All’inizio puoi scegliere tra varie tipologie di massaggi: con olio, full body, più energico ecc. Noi abbiamo optato per i seguenti tipi di massaggio:
- Shirodhara: che viene effettuato attraverso un leggero flusso costante di olio tiepido sulla fronte sul “Terzo Occhio”, il sesto chakra
- Potli: una tipologia di massaggio che viene eseguito utilizzando sacchetti di erbe riscaldati, utilizzati per ringiovanire, rilassare e nutrire l’area interessata. Principalmente viene svolta sulla schiena e sulle spalle
Il massaggio in entrambi i casi è durato poco più di un’oretta e avevamo a disposizione una stanza ciascuno in cui rilassarci. I massaggiatori ci sono stati assegnati a seconda del nostro sesso (per cui uomini con uomini e donne con donne) ed entrambi erano davvero bravissimi. Ci siamo trovati molto bene e, soprattutto, ci siamo rilassati a dovere.
Il costo infine è molto onesto perché si parla di 2500 rupie (circa 25€ a testa). Prezzi davvero ottimi, se contrapposti a quelli italiani che solitamente costano il triplo almeno per la stessa durata.
Tramonto al Tiger Fort
Dopo esserci riposati e rigenerati, ecco l’ultima esperienza da fare a Jaipur in 2 giorni: godersi il tramonto nel punto panoramico più bello di tutti, al Tiger Fort. Un punto panoramico non troppo lontano dal Red Fort, da cui si può avere una magnifica visuale sulla città.
Ci si può arrivare facilmente con l’autista (se ne hai uno a disposizione), ma anche con taxi, Uber e tuk tuk. Consigliamo però di arrivarci almeno 1 ora prima del tramonto perché è un luogo molto affollato e rischi di avere già troppe persone davanti a te a rovinare la visuale se arrivi troppo tardi.
Inoltre, per accedervi è previsto un biglietto d’ingresso che costa 200 rupie a persona (2€) e si paga solo in contanti. Per quanto riguarda cibo e acqua meglio portarsi dall’hotel qualcosa nel caso, anche se volendo qualche chiosco in cui acquistare bevande e street food si trova in cima al Tiger Fort.