
Sorrento, una città scintillante sulla baia di Napoli, è il luogo perfetto da cui partire per esplorare la Costiera Amalfitana. Con questo itinerario di due giorni a Sorrento sarai sicuro di non perderti nulla di questa meravigliosa città, con anche qualche chicche non troppo conosciuta.
Con la sua splendida posizione, affacciata sul Golfo di Napoli, sul Vesuvio e sull’isola di Capri, Sorrento è stata la prima tappa del nostro viaggio on the road alla scoperta della Costiera Amalfitana.
Famosa per i suoi limoni e limoncello, Sorrento ha molto da offrire ai suoi visitatori: in due giorni ci siamo riempiti gli occhi di bellezza, buon cibo, e cultura, accompagnati da persone solari e calorose che abbiamo incontrato durante la nostra visita.
Anche se c’è sicuramente molto altro da fare e da vedere oltre a quello che abbiamo elencato qui, questo itinerario di due giorni a Sorrento è un ottimo inizio per vivere questa meravigliosa regione d’Italia.
Dove dormire
Durante il nostro itinerario di due giorni a Sorrento abbiamo alloggiato a Villa Elisa, situata vicino a Piazza Tasso a Sorrento, una guest house che offre piccoli appartamenti confortevoli e luminosi che si affacciano su un cortile privato pieno di piante e fiori.
La posizione favorevole consente di raggiungere rapidamente i punti più interessanti di Sorrento. In meno di 10 minuti è possibile raggiungere il porto, con collegamenti diretti lungo la Penisola Sorrentina, la Costiera Amalfitana, Napoli e le isole di Capri e Ischia; in pochi minuti si raggiunge il centro storico con le sue botteghe artigiane, ottimi ristoranti e numerosi negozi di abbigliamento, generi alimentari e altro ancora. Nelle vicinanze si trovano la stazione ferroviaria con treni diretti per Napoli, Pompei, Ercolano, Castellammare e tutte le altre città della regione.
Prima che la proprietà fosse una pensione, era un monastero. Si può ancora notare, dal modo in cui alcune pareti sono modellate, che la struttura originale del monastero è stata perfettamente mantenuta, il che aumenta lo stile e il fascino della guest house.
La camera in cui abbiamo alloggiato era pulita, silenziosa, confortevole e aveva tutto ciò di cui avevamo bisogno. Un letto comodo, una TV, aria condizionata, una cucina completa con piano cottura, una piccola cassaforte e un frigorifero. Abbiamo apprezzato anche la connessione Wifi gratuita dalla nostra camera e dalla proprietà in generale.
Dove mangiare
Vi consigliamo due ristoranti che abbiamo provato a Sorrento e che ci sono piaciuti moltissimo, sia come rapporto qualità-prezzo sia come attenzione al cliente e ai dettagli.
- Ristorante Terrazza delle Sirene: sorseggiate un aperitivo godendovi l’impagabile vista mozzafiato sul mare e sul Vesuvio in lontananza. Poi proseguite con la cena a base di pesce (il loro pezzo forte!) e infine non dimenticate di assaggiare la delizia al limone, dolce tipico di Sorrento e vera goduria per il palato.
- Semola Pasta Bar: locale unico al mondo dove fanno tutto – dall’antipasto al dolce – a base di pasta! Abbiamo assaggiato diverse portate, ma i nostri preferiti in assoluto sono stati gli spaghetti alla Nutella e la pasta fritta. Se siete amanti della pasta non potete perdervi questo posto!
Dove parcheggiare
Il problema del parcheggio a Sorrento ma anche in tutta la Costiera Amalfitana è parecchio stressante, soprattutto in alta stagione. Pensate che proprio per il fatto di aver girato tre ore senza trovare parcheggio non siamo riusciti a visitare Amalfi!
Quindi, per evitare la stessa brutta esperienza anche a Sorrento, abbiamo deciso di affidarci a Sorrento Parking, un servizio comodo e innovativo. In cosa consiste? Un membro dello staff di Sorrento Parking, al vostro arrivo, verrà direttamente presso il vostro hotel con un monopattino richiudibile, si prenderà in carico la vostra macchina e si occuperà di parcheggiarla nel loro garage custodito.
Il giorno della vostra partenza vi riporterà la macchina allo stesso modo semplicemente quando avrete necessità
Il costo del servizio è di 25€ al giorno (se alloggiate a Villa Elisa invece avrete una tariffa scontata a 18€).
Cosa vedere in un itinerario di due giorni a Sorrento
Per il nostro itinerario di due giorni a Sorrento abbiamo deciso di affidarci alla guida esperta di Laura Iaccarino, una tour guide che ci ha portato in giro per la città, raccontandoci storie ed aneddoti su ogni monumento, e mostrandoci anche angolini nascosti che non troverete su questo articolo. Certi luoghi secondo noi è meglio visitarli con un locale, per capirne davvero il fascino intrinseco. Potete prenotare il giro turistico con lei chiedendo informazioni a Villa Elisa.
Piazza Tasso
Piazza Tasso non è mai silenziosa, perchè è il principale centro di attività a Sorrento. E’ sempre popolato da locali, visitatori con le loro macchine fotografiche, carrozze trainate da cavalli e una serie di bar e ristoranti ospitati in grandi edifici d’epoca. Fermati per un espresso al sole, oppure passa più tardi per un aperitivo e osserva il mondo che passa.
Città vecchia
Il vivace cuore di Sorrento: rispetto al resto della sonnolenta penisola sorrentina, la città vecchia di Sorrento è un’esperienza leggermente stonante, sempre affollata di turisti che cercano bottiglie locali di limoncello, merletti e magneti per il frigo da portare a casa ai propri cari. Ma, una volta superato e abbracciato il trambusto, la Città Vecchia rivela la sua affascinante essenza italiana, con le tradizioni italiane ancora in circolazione. Non perderti via San Cesareo, il cuore pulsante della città vecchia.
Il Vallone dei Mulini
Hai mai desiderato vedere edifici abbandonati, completamente divorati dalla natura? Se la risposta è “sì”, allora sei fortunato! Il Vallone dei Mulini di Sorrento è uno dei luoghi più affascinanti e spettacolari della città e puoi vederlo semplicemente camminando per circa un minuto verso nord dal Fauno Bar. La strada qui è incorniciata da un muretto e, se guardi oltre, avrai una vista mozzafiato sugli edifici del mulino completamente ricoperti di felci e fogliame, mentre piccoli uccelli svolazzano intorno.
Il mulino stesso ha circa 700 anni ma fu abbandonato negli anni ’40. Da allora, la natura ha fatto del suo meglio per coprirlo completamente, facendolo fondere in una valle lussureggiante. Intrigante e fotogenico, il Vallone dei Mulini merita sicuramente una sbirciatina!
Una gita di un giorno da Sorrento a Capri
Clicca qui per dare un’occhiata a questo elenco completo di cose da fare a Capri!
Sorrento è la base migliore per visitare Capri senza dover prenotare un hotel sull’isola stessa, che può essere terribilmente costoso, permettendoti di vedere la famosa isola glamour senza spendere troppo. Solo per questo motivo, visitare Capri dovrebbe essere contrassegnato come un must nel tuo itinerario di due giorni a Sorrento.
Arrivare a Capri da Sorrento non potrebbe essere più semplice o più veloce. Scendi dalla rampa di scale che porta alla strada sotto Piazza Tasso e cammina in discesa fino a Marina Piccola. La biglietteria è leggermente al di sotto del livello della strada; scendi le scale e fai la fila in qualsiasi postazione che mostri Capri come destinazione. Pagherai circa €17 per un biglietto, non molto economico, ma Capri è un’isola, quindi cosa puoi fare? Stai tranquillo però: l’esperienza di vedere Capri ne vale la pena e il viaggio non durerà più di circa mezz’ora.
Se desideri qualcosa di un po’ più esclusivo e conveniente, che ne dici di un tour privato in barca a Capri? Noi abbiamo scelto Salboat Sorrento: ti preleva dal tuo hotel, ti porta a Capri su una barca privata e ti offre un tour delle migliori grotte di Capri (tra cui la Grotta Azzurra) e dei Faraglioni, prima di darti un po’ di tempo per esplorare l’isola a piedi. Ciliegina sulla torta: il pranzo in barca cucinato dalla mamma del capitano e una sosta bagno per fare un piacevole tuffo davanti ai Faraglioni. Cosa volere di più dalla vita?
La Chiesa di San Francesco
La Chiesa di San Francesco è piccola ma costantemente affollata. Il suo fascino e la sua posizione (vicino a una vista mozzafiato sul Golfo di Napoli e sul Vesuvio) la rendono un luogo estremamente popolare per i matrimoni.
La vera chicca però è il chiostro: puoi accedervi attraverso l’arco a sinistra dell’entrata principale della chiesa. È uno spazio assolutamente incantevole: un quadrangolo con una piazza centrale aperta e un’intera foresta di piante che crescono in alto, precipitando a cascata fino al livello del suolo in una tenda verde.
Marina Grande
Situato intorno a una piccola baia, Marina Grande è il grazioso villaggio di pescatori da cartolina nella parte occidentale di Sorrento, proprio sul lungomare. In contrasto con la folla di Piazza Tasso, Marina Grande ha mantenuto il suo fascino rustico e l’atmosfera rilassata del tradizionale porto peschereccio. Fermati per assaggiare alcuni antipasti di mare e i classici gnocchi alla Sorrentina in una delle taverne a conduzione familiare che costeggiano il mare.
Assaggia e acquista il vero limoncello di Sorrento
Non sorprende che, data l’enorme quantità di limoneti presenti nella zona, Sorrento sia il centro della produzione di limoncello in Italia. Quindi assaggiare un bicchierino di vero limoncello dovrebbe sicuramente essere nel tuo itinerario di due giorni a Sorrento. Anche se non sei un grande fan dei liquori, dovresti almeno prendere una bottiglietta: noi ti consigliamo il Corner Shop, negozietto caratteristico fornito delle migliori qualità di limoncello, per andare sul sicuro.
Le terme delle Regina Giovanna
Il segreto meglio custodito di Sorrento sono i Bagni della Regina Giovanna (o le terme della regina Giovanna, se preferite), una vasca da bagno formata naturalmente dallo schianto delle onde contro le scogliere rocciose. È assolutamente stupendo, favolosamente Instagrammabile e abbastanza lontano dal centro della città per permetterti di goderti un tuffo nel mare e non sentirti un turista.
È possibile arrivare lì salendo la collina oltre Marina Grande e proseguendo lungo il lato della strada fino a raggiungere la segnaletica che ti dirige verso la baia. Ci vorranno circa 50 minuti e non c’è marciapiede, quindi fai attenzione! In alternativa, puoi prendere un autobus: prendi quello dalla stazione in direzione Massa Lubrense e chiedi dei bagni della Regina Giovanna; ti lasceranno nel posto giusto.
A proposito, i bagni prendono il nome dalla famigerata regina Giovanna d’Angiò, che presumibilmente portava qui i suoi amanti perché era un luogo molto isolato.