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Proprio al confine con Toscana e Lazio, nei pressi di Capalbio, sorge uno dei parchi più stravaganti, ma allo stesso tempo innovativi che ci siano in Italia: il Giardino dei Tarocchi.

A prima vista la somiglianza con il più celebre Parc Güell è impressionante. L’unica differenza è che in questo caso le 22 sculture che compongono il Giardino dei Tarocchi si ispirano proprio alle figure dei Tarocchi della tradizione, dal significato mistico ed esoterico.

Abbiamo dedicato il pomeriggio alla scoperta di questo parco inaspettato ed è arrivato il momento di raccontarti com’è andata.

Giardino dei Tarocchi in Toscana: il Parc Güell italiano

Storia del Giardino dei Tarocchi

 

L’idea di realizzare il Giardino dei Tarocchi è venuta all’artista francese Nikki de Saint Phalle, a metà degli anni ’60, proprio dopo aver visto una delle opere più splendide di Gaudì: il Parc Güell a Barcellona.

L’opera, come accennato in precedenza, si ispira di fatto alla cultura dei Tarocchi, ai quali Nikki ha voluto rendere omaggio con questo parco a tema, dove abbondano imponenti sculture, formate da vetri, specchi e ceramiche coloratissime.

Giardino dei Tarocchi-scultura

Ci vollero più di 30 anni per finire quest’opera immensa, grazie anche all’aiuto di diversi collaboratori fidati, ma alla fine nel 1998 il Giardino dei Tarocchi ha aperto al pubblico e dalle sculture traspare ancora l’affiatamento e la passione con le quali Nikki ha realizzato questo giardino.

Orari e costi

Il Giardino dei Tarocchi rispetta i seguenti orari d’apertura:

1 Aprile – 15 Ottobre, tutti i giorni dalle 14.30 alle 19.30

Mentre i costi d’entrata sono i seguenti:

  • Intero: 12€
  • Studenti e over 65: 7€
  • Under 7 e disabili: ingresso gratuito

Giardino dei Tarocchi-dettaglio-scultura

 

Inoltre, per volere dello stesso artista Nikki, l’entrata al parco deve essere gratuita ogni primo sabato dei mesi di: Gennaio, Febbraio, Marzo, Novembre e Dicembre (dalle 9 alle 13).

Sono inoltre vietate le visite guidate all’interno, sempre per volere di Nikki, per far sì che ciascun turista possa immaginare da sé la rappresentazione e la simbologia che si celano dietro le sculture.

Come visitare il Giardino dei Tarocchi: le sculture migliori

Una volta entrati nel parco, ci siamo ritrovati subito nella piazza principale, dove spiccano alcune sculture degne di nota.

Si tratta delle figure che raffigurano il Mago e la Papessa. Quest’ultima ricorda molto alcune opere del Parco dei Mostri, a Bomarzo, altro parco a cui Nikki si è ispirato per la realizzazione del Giardino dei Tarocchi.

Giardino dei Tarocchi-piazza-principale

 

Ma è solo l’inizio, altre sculture ci hanno sorpreso fin da subito. Parliamo della scultura della Giustizia, del Profeta, degli Innamorati, dell’Imperatore, della Torre e quella raffigurante l’Albero della Vita.

Una delle sculture che ci ha maggiormente conquistato è stata però l’Imperatrice-Sfinge, una delle poche sculture aperte al pubblico e tra le più particolari del parco, poiché l’artista Nikki ci ha addirittura abitato durante il periodo dei lavori.

L’interno, infatti, è una casa a tutti gli effetti. Ci sono: cucina, tavolo, sedie, pseudo divani, bagno, lampadari e persino la camera da letto. Unica stravaganza costante è la presenza in ogni parete di specchi luccicanti, che rendono l’interno un luogo unico nel suo genere.

Giardino dei Tarocchi-sara-casa-specchi

 

Un’altra scultura molto carina e aperta al pubblico è la Temperanza, una scultura a forma di cupola il cui interno è molto simile ad un caleidoscopio, per via dell’effetto degli specchi posizionati sulle pareti.

Giardino dei Tarocchi-cupola

Infine, a noi è piaciuto particolarmente anche lo spiazzo all’interno del parco, circondato da colonne coloratissime e dalle forme più pittoresche.

Questo frangente ci ha ricordato molto il Parc Güell di Gaudì, per la forma delle colonne e la loro geometria, ma ci ha colpito specialmente per la location ricca di colori in ogni dove e con passerelle rialzate pedonali, dalle quali guardare il parco anche dall’alto.

Giardino dei Tarocchi-sara-lorenzo-colonne

Giardino dei Tarocchi-sara-colonne

Giardino dei Tarocchi-dettaglio-colonne

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