
Santorini, oltre a rilassanti spiagge e cocktail a bordo mare, offre anche piccole perle nascoste, difficilmente raggiungibili se non tramite escursioni organizzate. L’escursione che non potete perdervi è sicuramente quella che conduce alle Hot Springs e al vulcano di Santorini.
Sommario
Come prenotare e come arrivare?
L’escursione potete prenotarla in qualsiasi agenzia (come ad esempio la Sunmarine) anche direttamente sul porto, al costo di €20 a testa. Vi sono due orari disponibili: alle 11.30 o alle 14.30, e la durata è di 3 ore circa. Il porto di partenza è quello di Thira. Per arrivare al porto, avete tre modi:
- Prendete la funivia che dalla parte alta della città vi trasporta giù fino al porto (costo €6 a testa, durata 10 minuti)
- Scendete la ripida strada composta da 200-300 scalini a piedi (durata 40 minuti)
- Vi fate caricare da uno dei molti asinelli che per pochi spiccioli (€5) vi portano fino in basso. Ovviamente questa opzione è la più sconsigliata per via delle pessime condizioni in cui sono tenuti gli asini, e per il loro sfruttamento.
Noi abbiamo optato per la funivia, che ci ha permesso anche di scattare qualche foto dall’alto.
Vista della funivia di Thira dall’alto
Asini per il trasporto passeggeri
Tour Hot Springs – Vulcano Di Santorini: in cosa consiste?
La barca che vi farà da traghetto è una specie di veliero. Una volta caricati dal porto di Thira tutti i passeggeri, inizierà la sua navigata verso la prima tappa, ovvero le Hot Springs. La barca non è tanto grande e la gente è numerosa, quindi sicuramente ci sarà parecchio affollamento.
La barca-veliero
Vista di Thira dalla barca
Navigando verso la prima tappa
Hot Springs: cosa sono?
Le Hot Springs sono sorgenti di acqua calda sulfurea e fumarole di zolfo provenienti dall’entroterra sotto al vulcano, che creano piccole piscine calde ad effetto idromassaggio.
Una volta arrivati alle Hot Springs, nell’isolotto di Palea Kameni, la barca si fermerà a circa 20 metri dalla costa rocciosa. Non vi resterà che tuffarvi in acqua per raggiungere le sorgenti di acqua calda nuotando. Questa parte non è molto piacevole per chi, come me, non si sente molto a suo agio a nuotare nell’acqua profonda del mare. Per fortuna, dopo poche bracciate finalmente sentirete la sabbia sotto i vostri piedi, raggiungendo una piccola baia.
Il passaggio dall’acqua fredda all’acqua calda delle sorgenti è sorprendente, marcato anche dalla differenza di colore. L’acqua cristallina del mare si trasforma in color verde denso una volta che entra in contatto con le Hot Springs. La sensazione è davvero piacevole, tanto che resteresti ore a crogiolarti in questo bagno caldo effetto idromassaggio. Inoltre, le Hot Springs sono considerate anche bagni termali naturali. Motivo per cui vedevamo tante persone spalmarsi addosso la melma argillosa che ricopriva i fondali. Ma purtroppo il richiamo della nave suona dopo circa 20 minuti, così devi tornare al largo per imbarcarti.
TIPS & TRICKS: se non volete rovinare i vostri costumi preferiti, vi consiglio di indossare un semplice costume nero o scuro. L’acqua di queste sorgenti lascia addosso un colore rossastro e macchierebbe indelebilmente un costume chiaro.
Le Hot Springs
Vista delle Hot Springs dalla barca
Il Vulcano di Santorini
La barca poi riparte quasi subito in direzione del Vulcano di Santorini, sull’isola di Nea Kameni. Il vulcano è ancora in attività, ma ovviamente non correte alcun pericolo imminente nel visitarlo.
Quando giungerete nei pressi, capirete subito di essere di fronte ad un paesaggio totalmente carbonizzato. Infatti, il vulcano si trova al centro di un percorso costeggiato da sole rocce nere e magma solidificato. Non troverete null’altro, neanche un albero o una pianta. La sensazione è quella di essere in un altro pianeta, arido, dove l’acqua che lo circonda assume un colore giallognolo, per via dello zolfo. Per questo, è proibito fare il bagno. Il sentiero per arrivare al vulcano è abbastanza lungo e in salita, quindi vi consiglio di portarvi un cappello per proteggervi dal sole, e tanta acqua. Io ho abbandonato Lorenzo dopo circa 15 minuti perché le forze mi stavano abbandonando, ma lui ha proseguito fino in cima ed ha scattato qualche foto al cratere del vulcano.
Trascorsa l’ultima ora e mezza alla scoperta del Vulcano di Santorini, la barca fa marcia indietro e ci riporta tutti al punto di partenza, ovvero il porto di Thira, che potrete visitare con calma.
Il paesaggio attorno al vulcano
Il percorso per raggiungere il cratere
Il cratere del vulcano
Nel mezzo del nulla