
Dove mangiare in Val Pusteria: i 6 migliori ristoranti
Andare in Trentino-Alto Adige equivale ad avere la certezza di andare a tavola sapendo di gustare deliziose specialità. Perciò, durante i nostri 4 giorni in montagna, ne abbiamo approfittato e ci siamo dedicati alla scoperta di ristoranti e rifugi in cui assaggiare i diversi piatti tipici regionali. Se vi chiedete dunque dove mangiare in Val Pusteria, ecco per voi i 6 migliori ristoranti con il relativo piatto forte da provare.
Dove mangiare in Val Pusteria
Pyramiden Cafe
Appena arrivati in Alto Adige, era ormai ora di pranzo, per cui ci siamo chiesti dove mangiare in Val Pusteria e inaugurare il primo pasto alto atesino.
La scelta è ricaduta sul Pyramiden Cafe, nei pressi di Perca. Qui la nostra avventura alto atesina è iniziata alla grande.
I signori che gestiscono il locale sono molto accoglienti e gentili e la posizione è strategica se volete andare a visitare le famose Piramidi di Terra di Perca.
Piatto forte: indubbiamente il tris di canederli. Ne abbiamo provati diversi durante la vacanza, ma nessuno di loro si avvicinava a quelli del Pyramiden Cafe. Uno a base di patate, uno con lo speck e uno con la barbabietola. Tempo di fare le foto e li abbiamo divorati in 5 minuti.
Una menzione speciale va anche per i 12 dolci del Pyramiden Cafe, tutti rigorosamente fatti in casa. Io non sono un gran appassionato, come sapete, ma ho assaggiato qualche cucchiaiata e devo dire che non erano affatto male.
Nello specifico: torta alla menta, al peperoncino e alla fragola. Se amate le torte, questo è il posto che fa per voi.
Costo medio di un pranzo (primo, dolce e acqua): 16€ a testa.
Ristorante Corones
Il secondo ristorante che consigliamo di provare in Val Pusteria è il ristorante Corones, situato nel Campeggio Residence Chalet a Rasun.
Forse siamo un po’ di parte nel presentare questo locale, dato che che era il campeggio in cui alloggiavamo, ma in ogni caso ci sono due piatti in particolare che ci hanno sorpreso e che vi consigliamo altamente.
Piatti forti: gli schlutzkrapfen. Nome che ricorda i tipici dolci austriaci, ma che in realtà si traducono semplicemente con “mezzelune”. Li ho provati per la prima volta con il ripieno di formaggio fuso ed erano fenomenali. Altro elemento positivo è il fatto che, come in tutto l’Alto Adige, le porzioni sono davvero abbondanti.
Il secondo piatto, invece, consiste nel tipico gulash di cervo con canederli. La carne del gulash è davvero tenera e si scioglie in bocca ad ogni boccone. Tipica specialità per le fredde serate invernali.
Costo medio di una cena (primo, dolce e acqua): 17€ a testa.
Biathlon INN
Dopo una passeggiata sul lago ghiacciato di Anterselva, abbiamo notato questo rifugio in cui entravano tutti: il Biathlon INN.
Incuriositi dalla grande folla che c’era all’ingresso pensavamo di non trovare posto, invece il ristorante nascondeva un’ampia sala interna nella quale abbiamo subito trovato un tavolo per noi.
Piatto forte: se venite al Biathlon INN, che ci crediate o no, la vera specialità è la fiorentina. Lo so, sembra una bestemmia dire che questa fiorentina batta quelle che si mangiano in Toscana, ma vi assicuro che compete a testa altissima. Noi ne abbiamo presa una da 1,3 kg, bella al sangue e con contorno di patate e verdure. La carne era tenerissima e squisita, ma la vera chicca consiste nell’insieme di sali ed erbette che il cuoco fornisce per insaporire la carne. Abbiamo condito la carne soprattutto con erbette aromatiche e tre tipi di sale: grosso, nero e dell’Himalaya. Il tocco in più ad un piatto già di per sé ottimo.
Costo medio di un pranzo (fiorentina, contorno, dolce e acqua): 38€ a testa
Talstube
Se vi trovate a sciare o, come noi, in sella ad uno slittino sulle piste di Cadipietra, vale la pena rifocillarsi da Talstube. Un rifugio capiente situato proprio di fianco all’impianto di risalita.
Piatto forte: Pur non amando particolarmente i dolci, ce n’è uno che gusto ogni volta che mi trovo in Alto Adige: il kaiserschmarrn. Il piatto consiste in una sorta di frittata dolce, ricoperta da zucchero a velo, con a lato una confettura di frutta, solitamente ai mirtilli, in cui intingere i pezzi del kaiserschmarrn. Una vera specialità.
Costo medio di un pranzo (kaiserschmarrn, gelato ai lamponi caldi e acqua): 16€ a testa
Hardmitz’n
Se volete andare fuori a cena e non sapete dove mangiare in Val Pusteria, ecco il ristorante ideale: Hardmitz’n. Si trova a Riscone, vicino a Brunico, e ha tantissime specialità alto atesine e non solo da gustare. Noi abbiamo avuto l’imbarazzo della scelta, ma alla fine ecco i due piatti che vi consiglio.
Piatti forti: il modo migliore per iniziare una cenetta romantica da Hardmitz’n è ordinare un mix di affettati tirolesi. Con speck, salsiccia di cinghiale, prosciutto di cervo, di manzo e formaggio grigio marinato. Se volete provare un buon mix di affettati tirolesi questo è il posto giusto.
Inoltre, c’è un altro piatto che ci ha sorpreso particolarmente. Parlo della zuppa di curry con gamberoni e pane naan. Un piatto tipicamente indiano, ma che ci ha stupito proprio per la sua incredibile bontà, pur trovandoci agli antipodi dell’India. Ve lo consiglio se dopo qualche giorno di tipici piatti alto atesini volete provarne altri.
Costo medio di una cena (antipasto, primo piatto, dolce, vino, acqua): 35€ a testa.
Ristorante Helmhotel
Infine, il sesto ristorante che vi consigliamo assolutamente è il ristorante Helmhotel a Versciaco, non lontano da San Candido.
Qui le specialità trentine sono all’ordine del giorno, ma sono due in particolare quelle per cui vado pazzo in questo locale.
Piatti forti: prima di tutto, gli spinatspätzle, un’istituzione da quelle parti. Consistono in gnocchetti verdi di spinaci, con panna e speck. La porzione anche in questo caso è enorme, oltre che deliziosa, per cui valutate bene se prendere altre portate dopo questo primo.
Il secondo piatto forte è il mitico gelato alla vaniglia con panna lamponi caldi. Lo preparano un po’ in tutto l’Alto Adige, ma nessuno è buono e ricolmo di lamponi come questo. Pensate che ogni volta che passo vicino a San Candido, mi fermo sempre all’Helmhotel solo per questo dolce. Super consigliato se non sapete dove mangiare in Val Pusteria un’ottima coppa di gelato ai lamponi caldi.