
Dopo aver provato diversi alloggi insoliti a Kiruna, non potevamo perdere un’altra occasione per noi amanti delle strutture particolari. Per la prima volta nella nostra vita abbiamo provato l’ebrezza di dormire in un aereo a Stoccolma! Precisamente al Jumbo Stay, un vecchio boeing 747 che dal 2009 è stato riqualificato in una strutture ricettiva a pochi passi da Arlanda, l’aeroporto principale della città.
Dormire in un aereo al Jumbo Stay di Stoccolma
Location del Jumbo Stay
Non capita tutti i giorni di poter dormire in un aereo e, dovendo partire da Arlanda, ne abbiamo approfittato subito. Il Jumbo Stay offre questa possibilità davvero insolita e lo rende un alloggio molto indicato per chi, come noi, ha un’aereo da prendere al mattino presto. In questo modo ci si trova già a pochi minuti di navetta gratuita dall’aeroporto, senza dover fare le corse dal centro città.
Noi lo abbiamo raggiunto comodamente con un pullman locale della compagnia Flygbussarna dalla stazione centrale, ma le possibilità sono molteplici. Puoi raggiungere Arlanda da Stoccolma Centrale anche con Flixbus, in metro e perfino in taxi. Ma Flygbussarna e Flixbus sono certamente le due soluzioni più economiche.
Struttura dell’aereo-ostello
Passiamo ora al boieng 747 adibito come ostello. L’aereo è proprio quello originale, in funzione dal 1976 fino ai primi anni 2000, e dà la possibilità di dormire in 3 differenti tipologie di camera:
- Camera classica, situata nel corpo centrale dell’aereo, dove ci sono gli oblo dei finestrini per intenderci
- Camera nel motore dell’aereo, quella in cui eravamo noi. Più piccola della precedente, ma situata in una location veramente insolita. Ce ne sono solo 4
- Suite nella cabina di pilotaggio. Per forza di cose è solo una la camera disponibile ed è anche quella più gettonata. Nel nostro periodo era già prenotata e non siamo riusciti ad andarci, ma deve essere davvero particolare
Non è tutto però. Quando mai ti capita di poter camminare tranquillamente sull’ala di un aereo? Al Jumbo Stay è possibile anche questa piccola avventura e, se il meteo lo consente, puoi anche optare di goderti uno spunti all’aperto, su un tavolino proprio sopra all’ala.
La reception, invece, è situata nel corpo centrale dell’aereo, dove sono conservati ancora diversi componenti del boeing originale come: sedili, cinture di sicurezza, maschere per l’ossigeno, giubbotti salvagente e tanto altro, insieme a foto che testimoniano il passato del mezzo di trasporto, ora con una funzione completamente nuova.
Dormire in un aereo: la nostra esperienza
Come detto in precedenza, la nostra camera era più piccola rispetto alle altre, trovandosi nel vano del motore. Infatti sarebbe una camera pensata per una sola persona, ma per una notte abbiamo deciso comunque di stringerci e provare l’esperienza.
Dobbiamo dire che le dimensioni così ridotte della camera, complice il fatto che mancava la finestra, ha reso il breve soggiorno un pochino angusto e il sonno non proprio profondo.
Non è certo la soluzione più congeniale a chi soffre di claustrofobia, in quel caso molto meglio le altre stanze tradizionali. Ma se hai voglia di cimentarti in un alloggio super insolito come noi allora il motore dell’aereo è quello che fa per te.
Il bagno è in comune nel corpo centrale, dotato di doccia, lavandino e WC, mentre in camera è presente anche la rete Wi-Fi gratuita che ci ha sicuramente agevolato in quanto a comodità.
Dalle 3 del mattino è inoltre possibile usufruire del piccolo buffet colazione accanto alla reception e infatti noi, avendo il volo alle 5.30 ne abbiamo approfittato. Giusto in tempo per prendere la navetta gratuita di fronte al Jumbo Stay, che in pochi minuti ci ha condotto al terminal. Un’esperienza decisamente breve, un po’ surreale, ma da provare… Solo se si ha un’aereo da prendere al mattino a nostro avviso.