
Dopo aver parlato dei consueti luoghi instagrammabili a Istanbul non possiamo non menzionare un altro tassello per noi fondamentale quando si viaggia: il cibo locale. Ecco perché in questo articolo abbiamo descritto i 12 cibi locali che devi assolutamente assaggiare se non sai cosa mangiare a Istanbul. Cominciamo!
Sommario
Cosa mangiare a Istanbul: 12 cibi da provare
1- Street food
A Istanbul lo street food è pressoché d’obbligo. A qualsiasi ora del giorno e della notte puoi trovare qualche chiosco in città pieno di leccornie a poco prezzo. Nello specifico sono tre le specialità locali che ti consigliamo di provare almeno una volta:
- Pannocchie arrostite, ancora più buone con un po’ di sale. Costo medio 5 TL (0,50€) l’una
- Castagne arrostite, vengono vendute solitamente nello stesso chiosco delle pannocchie e puoi scegliere tra vari formati. Noi consigliamo il cestino da 200gr a 35 TL (3€)
- Simit, il tipico pane turco circolare simile al bretzel ricoperto da semi di sesamo, ma che puoi gustare anche dolce farcendolo con il cioccolato. Costo irrisorio che solitamente si aggira sui 20 TL (0,20€) l’uno
2- Lahmacun
Se non sai cosa mangiare a Istanbul sappi che anche i turchi hanno la loro versione della pizza. Si chiama lahmacun ed è tipicissima in tutta la Turchia, specialmente nella capitale. Si presenta molto diversa rispetto alla pizza nostrana, perché è sottilissima, e solitamente viene farcita solo con base pomodoro più l’aggiunta di ingredienti a piacere (di solito carne macinata). Per finire, si mettono sopra un po’ di spezie locali, prezzemolo e limone e si chiude a mo’ di piadina.
La puoi trovare in quasi tutti i ristoranti e locali tipici e il suo gusto non è male, anche se la pizza classica ovviamente è imbattibile. Di buono c’è che è davvero economica: la puoi pagare mediamente sui 3€, anche se solo se ne mangi due o tre ti sentirai davvero sazio.
3- Pide
Parlando di pizza turca, non puoi non provare anche la versione turca del calzone, chiamato pide. Si presenta sempre come una sorta di calzone italiano, ma aperto e già tagliato in fette da mangiare a morsi.
Lo puoi farcire in tantissimi modi, ma noi abbiamo amato provarlo con formaggio e salumi tipici, o con la classica salsiccia. Tra questo e il lahmacun meglio il pide a nostro avviso, forse perché il sapore si avvicina di più alla pizza italiana. Il costo è leggermente più alto rispetto al lahmacun, perché siamo sui 4-5€ a piatto.
4- Kumpir
Quando qualcuno ci chiede cosa mangiare a Istanbul che sia davvero tipico noi rispondiamo con il kumpir. Questa prelibatezza la puoi trovare solo nei pressi del ponte del Bosforo, dove decine di chioschi vendono tutti un solo prodotto: il kumpir.
Non è altro che una gigantesca patata al forno scavata e riempita di ogni genere di ingredienti tu voglia. Non c’è limite al numero di ingredienti che puoi inserire e la cosa bella è che il costo rimarrà lo stesso: 3,50€ (35 TL). Noi l’abbiamo presa con formaggio, cous cous, olive e salsa yogurt, ma puoi davvero aggiungere anche carne, verdure e tanto altro.
A nostro avviso uno dei migliori cibi locali mangiati a Istanbul e che sazia per davvero.
5- Balik Ekmek
Come avrai capito, uno degli aspetti meravigliosi di mangiare a Istanbul è che i cibi locali costano davvero poco. Il balik ekmek in questo caso è forse il migliore in rapporto sazietà/prezzo. Si tratta di un enorme panino farcito con verdure e il pesce che viene pescato direttamente dal ponte di Galata. Non a caso è il cibo tipico dei locali che si trovano proprio sotto al ponte e che puoi gustare con una splendida vista fiume.
Ciò che ci ha sorpreso davvero però, oltre al gusto buonissimo, è il prezzo. Appena 2€ a panino (20 TL), qualcosa di inimmaginabile considerando che lo mangi stando seduto in un locale e non per strada.
6- Kebab
Venire in Turchia e non assaggiare il kebab è un po’ come venire in Italia e non provare la pizza. Ecco perché almeno una volta devi prendere la carne kebab o servita in un piatto al ristorante o anche per strada in un roll kebab. Ti consigliamo entrambe le versioni e andrai sul sicuro per quanto riguarda il sapore, molto simile comunque a quelli che sentiamo in Italia.
L’unica differenza è il prezzo. Mediamente un kebab al ristorante ti costerà sui 5-6€ mentre se lo prendi come street food sui 2-3€.
7- Testi kebab
C’è però una tipologia speciale di kebab che devi assaggiare se non sai cosa mangiare a Istanbul. Si chiama testi kebab ed è un piatto in realtà tipico della Cappadocia, ma diventato iconico anche nella capitale turca.
Si differenzia dal classico kebab, poiché il testi kebab (carne di manzo o di agnello solitamente) viene cotto per ore dentro ad un vaso d’argilla. E solo nel momento in cui il cameriere arriva al tavolo il kebab viene fatto uscire dal vaso per essere servito insieme alla verdura con cui è stato cotto su un piatto apposito.
Una specialità davvero buona e particolare, che merita un assaggio, anche se sarebbe meglio provarlo in Cappadocia, visti anche i prezzi più bassi. Infatti a Göreme lo abbiamo pagato 7€, mentre invece a Istanbul lo puoi trovare tranquillamente a 18-20€.
8- Colazione turca
Per gli amanti della colazione come me, non puoi lasciare Istanbul senza aver provato una tipica colazione turca. Penserai che non sia nulla di particolare, ma è qui che ti sbagli perché la colazione turca è un must sia per i locali che per i turisti.
La premessa è che la colazione turca occuperà sempre tutto il tavolo. Sono diversi infatti i piattini ricchi di prodotti locali che vengono serviti, sia dolci che salati e cambiano a seconda del luogo in cui ci si trova. Noi l’abbiamo sperimentata nell’hotel Ecole St. Pierre e consisteva in:
- Salumi e formaggi locali
- Salsiccia rossa locale
- Olive
- Pane tipico
- Verdure
- Tè turco
- Succo
- Latte
- Miele
- Marmellate di frutta artigianali
Insomma il modo migliore per iniziare la giornata con la giusta carica: praticamente un brunch anticipato.
9- Turkish Delights
Capitolo dolci. La Turchia ha una ricca varietà di dolci locali molto buoni, ma il prerequisito fondamentale è che ti deve piacere il miele. La grande maggioranza dei dolci tipici turchi infatti prevede il miele come ingrediente principale.
I turkish delights sono proprio le specialità della pasticceria turca che puoi trovare un po’ ovunque in città: nei bazaar, nei ristoranti e anche nei supermercati. I nostri preferiti erano sicuramenti quelli al pistacchio o con mandorle e noci, e i prezzi variano molto a seconda di quanti dolcetti prendi. In ogni caso non sono costi insormontabili, noi per 4 dolci nel bazaar delle spezie abbiamo speso circa 8€.
10- Dondurma
Se il lahmacun sta alla pizza il dondurma sta al nostro gelato, però in versione turca. Sono tantissimi i chioschi in città che vendono il dondurma, caratterizzato da palline di gelato schiacciate rispetto alle nostre e più dense al gusto.
Il sapore è abbastanza buono, anche se non ha nulla a che vedere con la cremosità di quelli italiani. Ciò che merita più di tutti è lo show che solitamente fa il venditore quando acquisti il gelato. Non ti sveliamo nulla, ma devi provare per credere e farti due risate.
Il costo medio in questo caso è più alto della media: siamo sui 4-5€ a cono.
11- Tè turco
Non parliamo solo di cosa mangiare a Istanbul ma anche di cosa bere. In particolare il tè turco è una prelibatezza che non puoi farti scappare, anche se sei amante del caffè.
Capiterà spesso che te lo offrano anche nei negozi, senza avere nulla in cambio, ma solo come gesto di cortesia. Noi lo provavamo ogni giorno, tra colazione e locali in cui andavamo e non ci stancava mai. Se riesci prova specialmente il tè turco alla mela, sinceramente di un’altra categoria.
12- Succo di melograno
Per finire, restiamo sempre in tema di bevande, parlando questa volta di un succo che trovi spesso in strada nei vari chioschi di Istanbul: il succo di melograno. Questo frutto è una costante in tutta la Turchia e se sei a Istanbul non esiste merenda senza succo di melograno, spremuto in diretta in un bicchiere.
Il costo varia dai 2 ai 5 euro a seconda della grandezza del bicchiere, ma ciò che non cambia è il sapore: fresco e saporito. Ma ti deve piacere il gusto dell’aspro altrimenti non fa per te. Volendo esiste anche la versione in vaschetta dove ti vendono solo i semi del melograno, non il succo, e li puoi mangiare come “snack to go“.