
Mentre ci trovavamo direttamente in territorio scozzese abbiamo ricevuto tantissimi messaggi da parte di persone che ci chiedevano come organizzare un on the road in Scozia. Ed è proprio questa domanda che ci ha spronato a ideare un articolo che raccogliesse tutte le informazioni necessarie per emulare una simile tipologia di viaggio.
Va da sé che un road trip in Scozia è uno dei viaggi in macchina più avvincenti ed emozionanti che si possono fare in Europa, però le accortezze da tenere presente sono tante. Per questo abbiamo suddiviso il post in 10 argomenti per aiutarti a pianificare nel concreto un on the road in Scozia. Cominciamo!
Sommario
Come organizzare un on the road in Scozia in 10 step
1- Periodo migliore in cui andare in Scozia
Primo aspetto da considerare quando ci si chiede come organizzare un on the road in Scozia riguarda la scelta del periodo ideale. Vogliamo dunque suggerirti i lati negativi e positivi di ciascuna stagione, consigliandoti a nostro avviso la migliore in cui andare per un viaggio simile:
- Primavera: comincia ad essere un periodo buono per decidere di andare in Scozia. Sicuramente i costi sono più alla portata, ma il clima, specialmente a marzo e aprile, sarà ancora parecchio rigido.
- Estate: è la stagione più calda e, non a caso, è anche quella più turistica, anche se non mancano temporali estivi consistenti. Consigliata specialmente perché è il periodo in cui tutte le attrazioni del Paese sono aperte al pubblico.
- Autunno: a nostro avviso la stagione ideale per ammirare i paesaggi della Scozia e il colore del foliage. Ti consigliamo in particolare il periodo che va da fine settembre a metà ottobre per poter godere ancora di un clima non troppo freddo e delle attrazioni aperte per gli ultimi giorni
- Inverno: indubbiamente la stagione meno consigliata per visitare la Scozia. Sia per il clima gelido, ma anche per le scarse ore di luce giornaliere, così come per la chiusura di gran parte delle attrazioni presenti. Certo, i prezzi sono molto abbordabili, ma non ne varrebbe la pena in questo periodo.
2- Compagnia aerea: quale prendere
Dall’Italia non ci sono troppe compagnie che volano in Scozia, per cui la scelta della compagnia migliore si restringe facilmente. Ryanair è certamente quella che al momento garantisce le offerte più convenienti da diverse città italiane e che vola sia su Edimburgo che su Glasgow.
Se sfrutti offerte speciali o se prenoti in periodi non troppo turistici puoi anche avere la fortuna di trovare prezzi davvero convenienti. Noi, infatti, abbiamo prenotato ad agosto 2020 il nostro viaggio programmato neanche due mesi dopo, ad ottobre, pagandolo veramente poco rispetto al solito. Circa 70€ a testa, compreso un bagaglio a mano a testa, volando da Bologna a Edimburgo.
Sicuramente ha inciso anche il contesto dettato dalla pandemia, dato che sul volo di ritorno eravamo in 25 su un totale di quasi 200 posti, ciò non toglie che si possono sfruttare particolari momenti per usufruire di prezzi alquanto economici.
3- Quale autonoleggio scegliere
Sia che tu atterri a Glasgow che soprattutto a Edimburgo, come nel nostro caso, avrai l’imbarazzo della scelta sull’autonoleggio al quale affidarti. L’automobile infatti è l’elemento imprescindibile se vuoi cercare di capire come organizzare un on the road in Scozia ed ecco come puoi fare per scegliere il noleggio migliore.
Noi ti consigliamo di guardare su AutoEurope così da confrontare i vari costi a seconda di ogni agenzia di noleggio. I prezzi cambiano spesso, infatti noi abbiamo aspettato davvero l’ultimo giorno per prenotare la macchina, anche perché fino all’ultimo onestamente non sapevamo se saremmo partiti, causa Covid.
Fatto sta che abbiamo trovato un’offerta davvero vantaggiosa con Avis, una delle compagnia di bandiera nel panorama mondiale. Abbiamo pagato 270€ per 8 giorni di noleggio (34€/giorno), inclusa la copertura assicurativa totale: un vero affare.
4- Quanto deve durare il viaggio
La durata del road trip è un altro fattore da considerare prima della partenza, è indubbio. La nostra esperienza è stata complessivamente di 11 giorni, di cui 8 passati in macchina, muovendoci per la Scozia.
Non siamo riusciti a vedere tutti i luoghi più celebri, perché 8 giorni alla fine sono pur sempre pochi, però di sicuro sono bastati per esplorare al meglio soprattutto le Highlands e l’isola di Skye. Considerando che un giorno lo abbiamo passato quasi interamente sull’Hogwarts Express di cui ti abbiamo parlato in questo articolo.
Secondo noi, un vero on the road in Scozia, per definirsi tale, dovrebbe durare almeno 7-8 giorni pieni, anche se l’ideale sarebbe arrivare a 10-12 giorni. Con 14 giorni a disposizione poi sarebbe proprio il massimo, dato che ti permetterebbe di visitare aree meno turistiche, ma ugualmente meritevoli. Poi è naturale che la durata di un viaggio simile dipende innanzitutto dal budget e dalle ferie che si hanno a disposizione.
5- Quali tipologie di alloggi prediligere
Quando si cerca di capire come organizzare un viaggio in Scozia appare importantissima anche la scelta appropriata degli alloggi nei quali dormire. In Scozia ci sono veramente tantissime tipologie di soggiorni a disposizione, ma secondo noi alcune sono indubbiamente meglio di altre.
Tra queste non possiamo non citare i calorosi B&B, dove si respira un’aria familiare e si può gustare solitamente una squisita e abbondante full scottish breakfast fatta in casa. Ne abbiamo provati due di B&B simili e ci siamo trovati benissimo sotto tutti i punti di vista. Parliamo di Woodcroft House e Ravenswood House.
Ma ci sono anche i lodge che meritano fortemente di essere presi in considerazione. Costituiscono infatti una valida alternativa agli hotel specialmente nelle grandi città come Edimburgo e Glasgow, ma senza perdere fascino. Noi ad esempio abbiamo alloggiato all’Edimburgh Lodge ed è stata una vera rivelazione.
Se poi sei amante di Harry Potter e vuoi alloggiare in un appartamento a tema allora non perdere il Canongate Luxory a Edimburgo. Ricrea perfettamente il dormitorio di Grifondoro ed è la struttura ideale per tutti i potterhead che si rispettino.
Infine, se ami sperimentare soggiorni particolari e inusuali allora sappi che in Scozia ci sono tantissime strutture che fanno al caso tuo. Glamping immersi nella natura, nidi d’amore in legno, castelli in cui passare la notte sono solo alcuni degli alloggi che ti aspettano in Scozia. Ecco ad esempio gli alloggi insoliti in Scozia nei quali abbiamo soggiornato noi:
- Glamping Culdees
- Ardcana Lodge
- Flodigarry Pods
- Leven View Lodge
6- Come organizzare un on the road in Scozia: tappe immancabili
Un road trip in Scozia che si rispetti deve tenere conto delle tappe che si andranno a visitare. E dobbiamo dire che in Scozia c’è veramente l’imbarazzo della scelta sulle tappe da includere per un itinerario completo.
In 8 giorni, come detto, non abbiamo potuto esplorare a fondo la Scozia come avremmo voluto, però ci sentiamo lo stesso di suggerirti alcune tappe imperdibili che non possono proprio mancare nel tuo itinerario on the road:
- Edimburgo
- Perth
- Le Highlands
- Craigievar Castle (il castello rosa della Scozia)
- Aberdeen (se si è di passaggio)
- Glasgow (se si è di passaggio)
- Glenfinnan Viaduct (a prescindere che tu sia un fan di Harry Potter o meno)
- Salire sul Jacobite Train (questo sì, merita solo se si è potterhead)
- Eilan Donan Castle
- Isola di Skye (nella quale consigliamo di passarci 2-3 giorni pieni)
7- Dove mangiare in Scozia
Anche l’aspetto culinario è di vitale importanza quando si programma un on the road in Scozia ed è per questo che la scelta dei locali e dei ristoranti in cui andare diventa fondamentale.
I prezzi relativi al cibo in Scozia non sono bassi, questa è la premessa. Fortunatamente quando siamo andati noi il cambio euro/sterlina era quasi identico, ma è un parametro variabile nel corso degli anni.
Per risparmiare e mangiare comunque di gusto noi ti consigliamo ad esempio di andare nei pub o nei café a pranzo, usufruendo magari della formula brunch o late breakfast. In questo modo potrai assaggiare specialità della casa in piatti abbondanti e a buon mercato. Noi l’abbiamo provata quasi tutti i giorni e spendevamo sempre tra le 16 e le 20 sterline in due.
Un’altra opzione assai conveniente, specie se ci si trova nel bel mezzo del nulla, come può capitare a Skye o nelle Highlands, è quella di comprare al supermercato panini già pronti o di acquistare gli ingredienti e comportelo da te.
Abbiamo utilizzato questo stratagemma un paio di volte e si è rivelato utile soprattutto per il portafogli, dato che mediamente un pranzo al sacco simile costa sulle 4-5 sterline.
8- Quanto costa mediamente un on the road in Scozia
Eccoci arrivati ad un punto chiave e molto richiesto da tutti coloro che si chiedono come organizzare un on the road in Scozia. Parliamo del costo medio che comporta un viaggio simile. Questa è stata certamente la domanda che ci è stata fatta il più delle volte e vogliamo rispondere una volta per tutte.
Stante i costi relativi al volo e all’autonoleggio menzionati prima (rispettivamente 70€ e 135€ a testa), ecco quali sono i costi a persona che mediamente puoi spendere per un viaggio simile di 10 giorni:
- Alloggi – 60£ a notte
- Cibo – 50£ al giorno
- Benzina – 10£ al giorno
- Ingressi per attrazioni – 70£ in tutto
In totale quindi il costo a persona per un OTR simile è di circa 1500€. Si tratta ovviamente solo di un’ipotesi calcolando i costi medi che hanno ristoranti e alloggi soprattutto, ma è ovvio che i prezzi possono abbassarsi o alzarsi a seconda delle tue preferenze e dei tuoi gusti.
9- Come bisogna vestirsi in Scozia
L’abbigliamento è altrettanto fondamentale quando si parte per un viaggio in Scozia, a maggior ragione se ci si sta per diversi giorni. In questo caso la premessa è che, a prescindere dalla stagione, devi portarti vestiti caldi e lunghi, perché le temperature cambiano molto a seconda della zona in cui sosterai. L’obiettivo è quello di restare caldi proprio come le Highlanders, le tipiche mucche scozzesi delle Highlands dal pelo folto e soffice.
A Skye, ad esempio, il vento è una costante, così come le temperature più rigide. Mentre a Edimburgo e, in generale nella zona sud della Scozia, se ci vai in estate potrai anche avere la fortuna di sfoggiare maglie corte e shorts. Ma di base ecco cosa ti consigliamo di portare:
- Abbigliamento caldo in generale
- K-way contro la pioggia
- Scarpe comode e possibilmente da trekking
- Calzini lunghi di lana
- Maglie e pantaloni termici (specie nei periodi da ottobre a marzo)
- Cuffia, guanti e sciarpa (specie nei periodi da ottobre a marzo)
10- Oggetti indispensabili da portare in viaggio
Non dimentichiamoci infine degli oggetti indispensabili da portare quando si pensa a come organizzare un on the road in Scozia. Anche in questo caso ci sono diversi oggetti che non bisogna dimenticare perché utilissimi per vivere al meglio un viaggio di queste prospettive:
- Macchina fotografica
- Cavalletto
- Drone, ideale per riprendere tantissimi panorami dall’alto
- Occhiali da sole, perché benché il sole non ci sia spesso, quando spunta può essere fastidioso
- Patente
- Passaporto, per velocizzare i controlli in aeroporto
- Zaini da viaggio
- Ombrelli portatili
- Borracce termiche
- Cibo dall’Italia, utilissimo se si vuole risparmiare una volta in Scozia
- Gadget e abbigliamento a tema Harry Potter se si vogliono visitare i luoghi iconici