
La primissima tappa del nostro OTR in Sicilia è stata Cefalù, una cittadina in provincia di Palermo dichiarata patrimonio UNESCO nel 2015 e che ci ha stupito fin dal suo arrivo, pur essendo piena zeppa di turisti, essendo in pieno agosto.
Avendo visto Cefalù in un giorno, dunque, ti possiamo consigliare alcune attività da fare e luoghi imperdibili in cui andare, senza tralasciare suggerimenti su dove alloggiare e mangiare.
Ecco dunque le 10 cose da vedere assolutamente a Cefalù in un giorno!
Cefalù in un giorno: 10 cose da vedere
1- Lavatoio medievale
Di sicuro la prima tappa da non perdere se visiti Cefalù in un giorno è il lavatoio medievale.
Esso si trova lungo corso Vittorio Emanuele e ospita la foce del fiume Cefalino che dopo avere fatto un percorso sotterraneo di circa dodici chilometri giunge al livello del mare proprio nei pressi del lavatoio.
Questo luogo assume una valenza speciale poiché, proprio nel medioevo, era il punto preferito dalle lavandaie per compiere le faccende domestiche.
Ora il lavatoio è visitabile solo in determinate fasce orarie (generalmente 10-12 e 16-19) ed è ad ingresso libero. In periodo estivo non è esclusa una lunga fila, dato che il lavatoio ha una capienza limitata a 10 persone circa.
2- Duomo di Cefalù e piazza
Altra tappa imperdibile per visitare Cefalù in un giorno è il suo duomo che si trova nell’omonima piazza. Non sarà immenso come altre chiese della Sicilia ma conserva ugualmente un fascino particolare e la sua scalinata è un set perfetto per foto da urlo.
In piazza poi ci sono tantissimi localini dove poter gustare specialità locali e fare magari aperitivo, con una vista tutta d’eccezione sul Duomo.
3- Porta Pescara
Unica superstite delle quattro porte che si aprivano lungo le mura della città, Porta Pescara è un simbolo di Cefalù. Il suo nome deriva dal vicerè che la fece sistemare nel 1570 e ad oggi è forse lo spot più caratteristico e ricercato dai turisti.
Si trova nella parte vecchia della città, vicino alla spiaggia e al porto Antico, dove questi ultimi vengono incorniciati da uno splendido arco gotico.
Se ci vai ad orario tramonto non te ne pentirai, anche se ovviamente è il momento con maggiore affluenza e dovrai sgomitare con parecchi altri turisti.
4- Spiaggia libera dal porto di Cefalù
Come dicevamo in precedenza, Porta Pescara si affaccia proprio sulla spiaggia libera del porto di Cefalù, tappa ideale se sei alla ricerca di un po’ di relax.
Noi non ne abbiamo approfittato perché la spiaggia era gremita, ma in bassa stagione è altamente consigliato concedersi un bagnetto in questo angolo di paradiso. Sia per l’acqua calda limpida, sia per lo scenario che puoi ammirare: con la Rocca che si staglia dietro i palazzi di Cefalù
5- Finestra sul mare
Proprio dietro la spiaggia libera, sempre dal porto antico di Cefalù, è presente un’altra porta ad arco, chiamata “Finestra sul mare“.
Così come Porta Pescara, anch’essa è meta di tanti turisti intenti a scattare foto ricordo e in effetti rappresenta uno scorcio carinissimo per immortalare il mare e gli scogli alle proprie spalle.
6- Lungomare Giuseppe Gardina
Visitando Cefalù in un giorno, specialmente in estate, si può pensare di concedersi una tranquilla passeggiata sul lungomare Giuseppe Gardina.
Qui negozi e locali si alternano di frequente e, volendo, ci si può anche rilassare tra un giro e l’altro sulle sdraio delle spiagge attrezzate, che sono davvero tantissime.
7- Shopping in Corso Vittorio Emanuele
Oltre al lungomare di Cefalù, nel centro storico è immancabile una passeggiata lungo Corso Vittorio Emanuele, la via per eccellenza dello shopping.
Qui i negozietti ricchi di ceramiche, pitture e oggetti d’artigianato ti si paleseranno davanti ad ogni metro. I prezzi non sono neanche troppo alti, per cui qualche souvenir lo puoi tranquillamente mettere in conto.
In più, quando siamo andati noi ad agosto, la sera il corso brillava grazie alle luminarie appese lungo la strada. Un’atmosfera ancor più magica di quella che avevamo immaginato prima di arrivare a Cefalù.
8- Rocca di Cefalù
Ottava tappa da vedere se visiti Cefalù in un giorno è il simbolo per eccellenza di Cefalù, ovvero la sua rocca. I percorsi per arrivarci sono alquanto impegnativi, ma la visuale che c’è dall’alto è mozzafiato, quindi vale certamente la pena l’escursione.
Certo è che se ci si va in estate, come nel nostro caso, è praticamente impensabile di poterla sostenere, se non all’alba.
Noi avremmo anche tentato, ma purtroppo quando siamo stati a Cefalù ci hanno detto che era momentaneamente chiusa per lavori in corso, così l’abbiamo ammirata solo da lontano dal porto antico. Ad ogni modo sarà un buon motivo per tornarci e scalare la rocca, ovviamente in bassa stagione.
9- Dormire a Palazzo Raho
Passiamo adesso al capitolo alloggi, perché ti vogliamo parlare della struttura nella quale abbiamo dormito a Cefalù e che ti consigliamo vivamente: Palazzo Raho.
Questo hotel si trova proprio nel centro storico, a 100 metri da Corso Vittorio Emanuele e adiacente a innumerevoli locali e ristoranti in cui andare la sera.
La camera è comodissima, dotata di aria condizionata e persino del decoder SKY. La colazione poi è alquanto golosa e per niente scarna, pur essendo in periodo post covid; l’abbiamo apprezzata tantissimo.
Così come abbiamo apprezzato molto la gentilezza dello staff, sempre molto accorto, disponibile e cordiale nel soddisfare ogni nostra richiesta, anche quella del parcheggio.
Infatti la struttura mette a disposizione un parcheggio privato a 7 minuti a piedi dall’hotel, alla modica cifra di 5€ al giorno. Un vero affare se, come noi, arrivi in macchina a Cefalù e non sai dove lasciarla, o non ti fidi.
10- Gustarsi una cena da Sasà
Ultima delle cose da fare se visiti Cefalù in un giorno riguarda il tema culinario, a noi tanto caro. E a Cefalù un ristorante che ti consigliamo di provare sia a pranzo che a cena, specialmente ad orario tramonto, è Da Sasà.
Un locale molto caratteristico, poco lontano dal fragore del centro storico e ubicato in Via Giudecca, dove in estate è possibile mangiare all’esterno, ammirando il mare dall’alto.
Noi ci siamo fatti conquistare dalla cucina semplice ma deliziosa che offre Sasà, chef e padrone di casa, che ci ha preparato dei piatti semplicemente deliziosi:
- Antipasto di pesce fresco (con gamberi, tonno, salmone, polpo e calamari per citarne alcuni)
- Spaghetti con bottarga di tonno rosso locale
- Busiate con pistacchi, gamberi e molliche
La prima cena del nostro OTR siciliano non poteva iniziare meglio, anche perché ci siamo gustati questi ottimi piatti nella terrazza speciale del ristorante. Ti consigliamo infatti di prenotarla con largo anticipo perché è il tavolo più gettonato, ma ne vale assolutamente la pena.