
10 Luoghi di Harry Potter a Edimburgo per veri Potterhead
L’idea di partire per la Scozia ci è balenata ad agosto, con l’obiettivo di andare alla ricerca di tutte quelle location a tema Harry Potter sparse per la nazione, a cominciare ovviamente dalla capitale. I luoghi di Harry Potter a Edimburgo, infatti, si sprecano e se ne contano davvero tanti.
Sono 10 quelli che secondo noi però sono davvero imperdibili e rappresentano un must per tutti i veri Potterhead, appassionati fin da bambini della saga come noi. Il nostro consiglio, dunque, è di concedersi almeno 3 notti ad Edimburgo, così da riuscire a visitarla al meglio, senza troppi patemi e stress inutili.
Ecco quali sono i 10 luoghi di Harry Potter a Edimburgo che abbiamo scovato in soli 3 giorni!
Sommario
10 Luoghi di Harry Potter a Edimburgo per veri Potterhead
1- The Elephant House (ora chiuso a causa di un incendio nel 2021)
Un vero Potterhead non può che partire da dove tutto ebbe inizio: The Elephant House, ovvero il locale in cui una giovanissima J.K.Rowling scrisse buona parte del primo libro negli anni ’90. Ogni anno migliaia di fan accorrono in questo delizioso caffé in pellegrinaggio, per rendere omaggio al luogo dove è nata la loro saga preferita.
Per noi è stata la primissima tappa, dopo neanche 2 ore che eravamo atterrati all’aeroporto, e ne abbiamo approfittato subito per entrare e gustarci la merenda forse proprio nel tavolo dove la Rowling scrisse alcune pagine di “Harry Potter e la pietra filosofale“.
Nel locale le insegne e le targhe a celebrare la scrittrice sono tante, così come le foto che la ritraggono sulle pareti. Merita anche una pausa al bagno, dove puoi ammirare una simpatica scritta proprio di fianco alla maniglia d’ingresso che recita un famoso incantesimo della saga.
2- The Cauldron
Secondo dei luoghi di Harry Potter a Edimburgo è sempre nel centro storico della città e si chiama The Cauldron, ovvero “Il Calderone”. All’interno di questo locale puoi prendere parte a una vera e propria lezione di pozioni, con tanto di bacchetta, intrugli magici e, ovviamente, il calderone.
Non appena siamo entrati, ci siamo immedesimati subito ad una delle lezioni di Piton, in un’atmosfera caratterizzata da luci soffuse e oggetti totalmente a tema HP. I ragazzi che gestiscono il locale sono di una simpatia unica e ci hanno conquistato immediatamente, facendoci pronunciare degli incantesimi per far fuoriuscire dei cocktail da un basilisco attaccato alla parete.
Dopodiché è stata la volta della lezione vera e propria. Ci siamo seduti al nostro tavolo e, con gli strumenti a disposizione, abbiamo creato 3 “pozioni” che poi abbiamo bevuto. Il tutto con l’aiuto delle istruzioni presenti sul tavolo e, al bisogno, con l’aiuto dei ragazzi che passavano per sapere come procedeva.
Tra un calderone che fumava e liquidi che cambiavano colore siamo riusciti a creare i nostri cocktail e a berli tutti. Sarebbero stati gli ultimi del nostro viaggio, dato che di lì a poche ore la Scozia avrebbe vietato la vendita di alcolici in tutti i locali del Paese.
Costo: 38£ a persona
3- Victoria Street e i suoi negozi a tema
Impossibile andare a Edimburgo e non visitare Victoria Street, la via più colorata della città, ma anche celebre perché rappresenta uno dei luoghi di Harry Potter a Edimburgo.
Ebbene sì, la famosissima via piena di casette colorate è stata d’ispirazione alla Rowling per la creazione di Diagon Alley, città inventata della saga dove i maghetti vanno sempre a fare compere prima di andare ad Hogwarts. C’è persino una targa ad inizio via che giustifica questo pensiero e che sancisce l’importanza della suddetta strada per la scrittrice britannica.
Ma non è finita qui. Proprio per la fama che la precede, a Victoria Street sono stati aperti numerosi negozi a tema Harry Potter nei quali puoi sbizzarrirti con gli acquisti e con regali unici e carinissimi.
Tra tutti i negozi non mancare una visita a questi 3:
- Museum Context UK, in origine era un negozio di scope e spazzole poi convertito in un negozio a tema HP. Davvero ricco di oggetti unici suddivisi su più piani
- The Great Wizard, classico negozio a tema HP, dove comprare regali più sobri e perfetti anche per bambini
- Aha Ha Ha Jokes & Novelties, negozietto molto buffo dal quale si dice che la Rowling abbia preso spunto per i Tiri Vispi dei fratelli Weasley (purtroppo chiuso definitivamente dopo il Covid)
4- Edinburgh City Chambers
Lo sapevi che una sorta di Walk of Fame in stile Hollywood è presente anche a Edimburgo. Basta che ti rechi all’Edinburgh City Chambers e, di fronte all’insegna, sul pavimento, noterai alcune impronte di importanti scrittori britannici, tra cui proprio quelle di J.K.Rowling.
Una location decisamente meno famosa rispetto alle precedenti, ma dall’importanza singolare per i fan della saga. Quando ti ricapita dopotutto di appoggiare le mani nelle impronte della scrittrice più famosa del Regno Unito?
5- Cimitero di Greyfriars Kirkyard
Un altro dei luoghi di Harry Potter a Edimburgo, che è un vero must tra gli appassionati, è il cimitero Greyfriars Kirkyard, vicinissimo a Victoria Street. Tra le lapidi presenti nel cimitero ce ne sono infatti alcune che hanno dato spunto alla Rowling per dei nomi di personaggi della saga.
Tra questi, i più importanti sono certamente 3:
- Thomas Riddell, ovvero Tom Riddle (Voldemort)
- Mrs. Elizabeth Moodie, che ha dato origine a Malocchio Moody
- William McGonagall, cioè Minerva McGonagall, la McGranitt nella versione inglese per intenderci
Per trovare queste tre lapidi devi semplicemente proseguire dritto non appena entri nel cimitero, fino ad arrivare ad una sorta di area rettangolare delimitata da pareti. All’interno di questa area ci sono tutte le lapidi che ti abbiamo descritto. Se sei fortunato ti basta guardare quello che fanno altri Potterhead prima di te e seguire i loro passi.
6- The Balmoral Hotel
Se prima ti abbiamo parlato del luogo in cui la saga ebbe origine, è giunto il momento di parlarti anche del luogo in cui essa si concluse. Parliamo del Balmoral Hotel, uno degli hotel più lussuosi della città, nel quale la Rowling scrisse tutto l’ultimo libro, precisamente nella suite 552.
Proprio questa camera, tra l’altro, è adesso rinominata Suite Rowling ed è possibile dormirci alla modica cifra di 2500€ a notte a testa. Meglio guardare l’hotel da fuori come abbiamo fatto noi.
7- Dean Village
Così come Victoria Street fu d’ispirazione alla Rowling per l’idea di Diagon Alley, c’è un altro luogo a Edimburgo che ha avuto lo stesso effetto. Si tratta del quartiere Dean Village, nella zona nord-ovest della città.
In questo caso, però, il piccolo borghetto dall’atmosfera pacata e rilassante è servito per dare origine, così pare, al villaggio di Hogsmeade, uno dei più amati dai fan. Noi, in effetti, ci siamo innamorati a prima vista del Dean Village. Sarà per il fiume che ci passa attraverso, o per l’architettura bizzarra delle case, sta di fatto che rappresenta uno dei luoghi di Harry Potter a Edimburgo nel quale devi andare assolutamente una volta nella vita.
8- School of Divinity
A ridosso del ponte che collega invece la Edimburgo storica e quella nuova, si trova la School of Divinity, diventata celebre per un semplicissimo motivo. Pare che questa scuola sia stata di forte ispirazione per ideare la scuola di stregoneria di Hogwarts nei libri.
E noi che ci abbiamo camminato dentro possiamo confermare che, nonostante ci fosse il diluvio, l’ambientazione ricalcava alla perfezione quella non solo dei libri, ma anche dei film della saga. Tanto che non abbiamo resistito a scattare una foto in tema editandola con un po’ di magia.
9- Potterow Port
Il sottopassaggio più famoso di Edimburgo perché sembra che abbia ispirato David Yates, regista degli ultimi 4 film della saga per una scena del quinto film. In particolare quella in cui Harry e Dudley vengono attaccati dai dissennatori.
Quando siamo andati noi il sottopassaggio era pieno di cartelloni pubblicitari, per cui la magia era un po’ rovinata. Ugualmente però merita una breve visita, essendo di passaggio rispetto ad altre location a tema Harry Potter.
10- George Heriot’ School
L’ultimo dei luoghi di Harry Potter a Edimburgo è un’altra scuola, ovvero la George Heriot’ School. Famosa tra i potterhead perché si crede che la Rowling abbia preso spunto anche da questa scuola per inventare il magico mondo di Hogwarts.
Il motivo? Il fatto che la George Heriot’ School sia divisa in 4 casate, con 4 torri, e con uniformi molto simili a quelle che abbiamo visto nei film della saga.
Bonus 1 – Red Bus Bistrò
Un’esperienza che avevamo sognato ma che, a causa Covid, non siamo riuscite a realizzare è stato salire a bordo del Red Bus Bistrò. Qui avremmo dovuto vivere 1.30h di Harry Potter Tour sopra un bus a due piani, che ricordava il mitico Nottetempo del terzo episodio, con tanto di pranzo incluso.
Purtroppo non siamo riusciti a goderci questa esperienza, ma l’abbiamo inserita ugualmente per permetterti di viverla qualora ti interessasse e le condizioni lo permettessero.
Costo: 37£ a persona
Bonus 2 – Canongate Luxory Homestay: il dormitorio di Grifondoro
Un altro bonus che vogliamo includere nell’articolo dei luoghi di Harry Potter a Edimburgo, riguarda un alloggio. Cosa c’è di più magico che dormire nel dormitorio di Grifondoro in pieno centro città? Questo sogno possibile realizzarlo grazie al Canongtae Luxory Homestay, un alloggio interamente pensato e arredato per assomigliare il più possibile al celebre dormitorio del mago più famoso del mondo.
Al suo interno ci sono una quantità smisurata di oggetti a tema da collezione, compresi pezzi rari e pregiatissimi come la spada di Godric Grifondoro, la clessidra di Serpeverde, la pietra filosofale o le bacchette dei maghi della saga.
Per non parlare poi delle due camere da letto: una in pieno stile dormitorio moderno e l’altra che ricrea la cuccia dell’Hogwarts express. Insomma, chi è un vero Potterhead deve necessariamente dormire almeno una notte in questo alloggio, nonostante il costo non sia proprio economico.
Costo: 180£ a notte